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Eriksson premiato a Football Leader: “La mia esperienza in Italia è stata meravigliosa! Beckham? Ha un carisma incredibile”

eriksson sven goran
epa07142289 Philippines national soccer team head coach Sven-Goran Eriksson of Sweden looks on during a press conference in Taguig, south of Manila, Philippines, 05 November 2018. Erikkson who had previously managed England in the 2002 and 2006 FIFA World Cup will lead the Philippines as head coach in the 2018 AFF Suzuki Cup later this month and the Asian Cup next year. EPA/MARK R. CRISTINO
Sven Goran Erikkson è stato premiato all'evento sportivo Football Leader a Napoli.

ERIKSSON FOOTBALL LEADER – Sven Goran Erikkson è stato premiato all’evento sportivo Football Leader a Napoli. Considerato un allenatore il cui stile, in campo e fuori, ha tratteggiato decenni del calcio mondiale. In carriera ha vinto 18 trofei in oltre 30 anni, ed è stato l’unico al mondo ad aver centrato nella stessa stagione scudetto e coppa nazionale in tre paesi diversi: Svezia, Portogallo e Italia.

Ecco le sue dichiarazioni, intervenuto sul palco per ritirare il premio: “Sono stato in Italia più di 13 anni e sono stato in differenti società. L’esperienza in Italia è stata una delle più belle della mia vita, meravigliosa. E’ finita con la Lazio la mia avventura italiana, con la vittoria dello scudetto, circa 7 trofei in 3 anni. Sono stato molto bene anche alla Sampdoria, alla Fiorentina e alla Roma”.

Su Beckham: “Ha un carisma che non ho mai visto in nessuno, ha estimatrici dai 5 ai 90 anni. Dopo gli allenamenti faceva l’apripista al resto della squadra, così andavano a pranzare”.

Su Simone Inzaghi: “Cragnotti faceva quello che volevo, avevamo fatto uno squadrone. Lui era un bravissimo ragazzo e lavorava duro, voleva giocare titolare, qualche volta è stato possibile”.

Su Mancini: “Già da giocatore si vedeva che avrebbe fatto l’allenatore, mi ha sopportato 9 anni, vedeva cose in campo che gli altri non vedevano”.