JAMES LOZANO NAPOLI – Non solo Allan e Insigne, in caso del doppio colpo James Rodriguez-Lozano, il terzo papabile sacrificato dal Napoli potrebbe essere Dries Mertens. Un’eventuale rivoluzione dell’attacco azzurro che, come rilancia l’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, avrebbe ricevuto il benestare di Carlo Ancelotti in primis. L’approdo del colombiano e del messicano all’ombra del Vesuvio sovraffollerebbe il reparto offensivo degli azzurri, in particolare nella batteria di esterni e seconde punte: ecco dunque l’esigenza tecnica, ancor prima di quella economica legata alle cessioni.
No a James senza Lozano?
“Se arrivano James e Lozano, fra Insigne e Mertens uno è di troppo: Ancelotti spinge per il doppio acquisto in attacco, oltre a Manolas. E bisogna far quadrare i conti. Il ragionamento, finanziariamente parlando, non fa una grinza. Così come è inappuntabile la logica tecnico-tattica di Carlo Ancelotti che ha chiesto una punta più forte nell’attaccare la profondità (Lozano) altrimenti anche la fantasia di James rischierebbe di non trovare tanti sbocchi. Ne deriva, negli scenari possibili. che se la coppia di attaccanti latinoamericani arriverà (più il difensore greco Malolas) bisognerà fare qualche sacrificio. E non si tratterà solo di questioni di sfoltimento di rosa, ma di vendere un big per far quadrare i conti, che altrimenti non tornerebbero nemmeno al fantacalcio. Ecco che sul mercato quelli più ambiti diventano il centrocampista brasiliano Allan e l’attaccante azzurro Lorenzo Insigne. Poi c’è Mertens, sul quale si è informata la Roma, ma con un contratto in scadenza nel 2020 e 32 anni compiuti, il belga potrebbe essere ceduto a cifre non elevate e comunque non funzionali a un attaccante che anche nell’ultima stagione, pur non giocando sempre, ha garantito 19 gol e 9 assist. In più su Lorenzo Insigne, così come per Mertens, c’è un’altra domanda: accetterebbero un ruolo da comprimari nel caso ci fossero Milik, Lozano e James”.