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Interviste Napoli

Borriello: “La doppia trasferta è una scelta del Napoli: il nuovo San Paolo è pronto. Sediolini rubati? Abbiamo denunciato” [ESCLUSIVA]

Borriello

BORRIELLO SAN PAOLO – A margine della conferenza stampa di presentazione della Poule scudetto di Beach Soccer, nella sua terza e ultima tappa organizzata a Napoli, l’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello annuncia la totale agibilità del nuovo San Paolo. L’impianto è pronto, come spiega ai microfoni di gonfialarete.com, nonostante la scelta della Ssc Napoli di cominciare il campionato in trasferta: “Nessuna necessità, il San Paolo è pronto: la scelta di posticipare la prima di campionato in casa è stata societaria, noi siamo già pronti ad ospitare i match, perché no: anche un grande campione. Mancano pochi giorni alla conclusione dei lavori, le Universiadi ci hanno consegnato un impianto importante ma restano da definire i bagni, il posizionamento dei sediolini in Curva B, gli spogliatoi. Il Calcio Napoli vuole renderli più affini possibili alla tradizione della squadra”.

Adesso il San Paolo sarà orgoglioso di ospitare top club

“Real Madrid, Psg, Manchester city hanno già giocato a Napoli, ma sarà ancora più bello e dignitoso ospitarli nel nuovo San Paolo. Vedremo cosa uscirà dall’urna della Champions League, l’impianto adesso dà un colpo d’occhio straordinario, il prato è eccezionale e il resto lo faranno i tifosi con la squadra”.

Novità sui parcheggi?

“I parcheggi sotterranei non saranno ancora agibili, ci sono delle tematiche in proposito da approfondire. Per il resto si procederà con le solite modalità soltanto da attuare.”

Furto dei sediolini

Inoltre l’assessore Borriello, a domanda specifica dei cronisti presenti a Palazzo San Giacomo, ha lanciato un appello ai responsabili del clamoroso furto dei sediolini: “L’appello è stato lanciato, il San Paolo “è casa tua” e bisogna assumere comportamenti civili, per i quali i napoletani sono maestri. Sediolini? Stiamo approfondendo, abbiamo interpellato l’autorità giudiziaria che ha aperto un’indagine: capiremo le responsabilità di questa sottrazione, anche se si trattasse di un regalo, sarebbe stato un comportamento sbagliato da parte del dipendente dello stadio. Studieremo i provvedimenti adeguati per dare un esempio sul come comportarsi. Questi modi di fare vanno puniti, ma non vogliamo essere cauti e non correre alcun rischio, perchè potremmo trovarci di fronte a versioni contrastanti sull’accaduto”.