L’Italia centra a Tampere la sesta vittoria su sei uscite nel girone di competenza valevole per le qualificazioni a euro 2020. Settimo traguardo consecutivo assoluto contando anche le amichevoli. Decisivo ai fini dell’1-2 finale un calcio rigore trasformato dall’ex Napoli Jorginho e concesso per un tocco di braccio che non andava sanzionato. Mancini ricorre a una dose massiccia di turnover, ma dopo un po’ di difficoltà nei primi 20 minuti la sua nazionale si scioglie, trascinata dall’estro di Pellegrini e soprattutto di Sensi, dai piedi quest’ultimo le due occasioni più pericolose del primo tempo unite a un colpo di testa fuori di poco di Ciro Immobile. Nella ripresa, da un gran cross di Chiesa arriva il vantaggio azzurro, messo a segno proprio dal centravanti della Lazio che si sblocca in nazionale dopo 2 anni. Partita che sembra in ghiaccio ma un errore banale di Sensi, fino a quel momento il migliore in campo, porta al calcio di rigore finlandese che la star dei locali Pukki trasforma ristabilendo la parità, prima del rigore generoso che darà i 3 punti agli azzurri. L’Italia allunga a più 6 sull’avversario di serata ed è a più nove dall’Armenia terza. Con sole quattro partite ancora da giocare, la qualificazione a Euro 2020 pare ormai una formalità.
L’Italia vince anche in Finlandia e Mancini fa 6 su 6: europei a un passo
