NAPOLI JUVENTUS ULTIMISSIME – Oscar Grau, direttore esecutivo del Barcellona, ha parlato in conferenza stampa rilasciando commentando l’estate di mercato vissuta dal club catalano: “Abbiamo fatto tutto il possibile per riportare Neymar in blaugrana, però il PSG ha rifiutato ogni nostra proposta. Anche con De Ligt è andata allo stesso modo, ci abbiamo provato ma alla fine è andato in Italia perché la tassazione salariale è più vantaggiosa“. Storica dichiarazione, quella di Grau, considerando che per molti anni il calcio spagnolo ha potuto permettersi i più grandi campioni grazie alle agevolazioni fiscali.
Il decreto crescita ha cambiato questo scenario, rendendo i club italiani nuovamente competitivi sul mercato. Per intenderci, lo stipendio dell’olandese, da 8 milioni netti più bonus, in passato sarebbe costato alla Juve 16 milioni in totale. Col decreto crescita, dal prossimo anno solare, questo costo graverà sul bilancio della Juve per 12 milioni, ben 4 in meno di tasse (50%) e un 25% in meno del totale. Questo risparmio, permette ai club italiani di alzare l’asticella del monte ingaggi e arrivare addirittura a poter offrire a un calciatore uno stipendio più vantaggioso di quello che avrebbe percepito al Barcellona. Cosa impensabile nel recente passato. Il Napoli ha potuto avvalersi del decreto crescita anche per ammorbidire i costi degli ingaggi molto pesanti di Llorente e soprattutto Lozano.