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Inler: “Noi eravamo più cattivi sotto porta. Scudetto? Manca un po’ di fortuna. Sogno di giocare la partita d’addio col Napoli”

INLER NAPOLI ADDIO – Gokhan Inler, ex centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di CN24 in merito alla attuale stagione degli azzurri e al suo desiderio di giocare una gara d’addio al calcio col Napoli.

“Sono in una squadra emergente in Turchia che da 5 anni sta facendo bene con calciatori importanti. Stiamo lavorando per vincere un titolo. Seguo sempre il Napoli. In campionato hanno cominciato bene salvo poi lasciare troppi punti ma ci sono ancora tante giornate e può accadere qualsiasi cosa. In Champions stanno facendo molto bene con il primo posto. Ci sono tante gare e c’è bisogno di tutti i calciatori per restare in pista. Da quando sono andato via è cambiato molto il Napoli. Sul gioco devo dire che sono forti con gli scambi a terra. Noi però eravamo cattivi davanti alla porta ed anche veloci con Cavani e Lavezzi. Poi a centrocampo lavoravamo molto. Questo Napoli però mi piace perché gioca a calcio.

Elmas? Giocare nel centrocampo a due è diverso. Non è importante il sistema di gioco ma l’impegno che ci metti. Eljif è molto forte, in Turchia il calcio è molto fisico ma lo reputo un grandissimo acquisto. Da quando sono in Italia, il Napoli è sempre cresciuto. A volte manca un po’ di fortuna per regalare questo scudetto alla gente che se lo merita tanto. Vedere sempre la squadra davanti in Italia ha aumentato anche il nome in Europa. Lo scudetto sarebbe il completamento del progetto della società di De Laurentiis.

Leicester? Non pensavamo minimamente di vincere il titolo ma avevamo un grande gruppo. E’ qualcosa che non si vedrà nei prossimi cento anni. Fino a quando riuscirò, giocherò sempre. Il mio sogno è fare la partita d’addio con due squadre. Una di queste è il Napoli. L’aver portato tre trofei in quella città è tanta roba.”