RAZZISMO CALCIO NAPOLI – Nella stagione in corso è nata una nuova forma di razzismo nei confronti dei tifosi del Napoli. Adesso i supporter avversari si sistemano nel settore ospiti, intonando cori beceri e inneggiando il Vesuvio, lontano solo pochi chilometri da Fuorigrotta. È successo nel match di fine settembre contro il Brescia. Il fenomeno si è ripetuto ieri in occasione della vittoria sul Verona. E chissà quante altre volte ancora, nel caso nessuno intervenga per fermare questa ulteriore follia. Un termine che descrive bene anche quello che è successo con i supporter scaligeri, il cui accesso sugli spalti è stato autorizzato soltanto nel secondo tempo. Decisione incomprensibile, visto che chi paga il biglietto ha diritto ad assistere a tutta la gara, non soltanto a una parte. Scelta che ha evitato di ascoltare i cori beceri dei veronesi per tutti i 90 minuti più recupero, ma di certo non corretta. C’è ancora tanto da fare per migliorare la cultura sportiva in Italia e gli organi preposti finora hanno fatto davvero poco.
Dopo i bresciani, i veronesi: nasce il fenomeno del razzismo a domicilio
20 Ottobre 2019
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