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Interviste Napoli

De Laurentiis: “Non ho motivo di pretendere cose migliori da Ancelotti. Manca il lavoro di gruppo. Non sono preoccupato dei 18 punti. Sul VAR…”

De Laurentiis

DE LAURENTIIS NAPOLI SALISBURGO – Il presidente Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni di Kiss Kiss alla vigilia del match di Champions League contro il Salisburgo.

Squadra in ritiro, decisione della società? “In ritiro fino a domenica, prima della partenza per le Nazionali. Ancelotti è un grandissimo allenatore ed è un signore. Non ho nessun motivo di pretendere cose migliori di quelle che ha fatto. Il problema va riscontrato nel lavoro del gruppo, nel senso che è un lavoro di amalgama che dipende dagli stessi giocatori che devono trovare delle motivazioni. Non solo di fronte al Liverpool e al Salisburgo, dove giocano al livello per il quale sono stati acquistati. Abbiamo visto un’altra squadra sulla quale tutti contiamo, non può essere casuale. E’ vero che negli ultimi 18 messi abbiamo fatto 13 innesti nuovi, alcuni fondamentali. Diciamo anche che purtroppo il ritiro estivo non ha visto tutti i giocatori precedenti e nuovi lavorare insieme. Lozano è arrivato alla fine di agosto, Koulibaly è rientrato a Ferragosto. Le pedine importanti non hanno fatto il ritiro con gli altri. Abbiamo sofferto questa situazione. Non è un ritiro punitivo ma costruttivo, per conoscersi meglio. Se dovesse continuare questa altalena di risultati allora la società potrebbe mandare tutti in ritiro. Bisogna essere fedeli alla maglia che indossano e su questo non ho dubbi. Non sono preoccupato dei 18 punti in campionato. Basta vincere quattro o cinque partite di seguito per recuperare. Fallimento? Questa è una squadra che può ancora dire la sua. Io li vedo abbastanza divisi o a gruppi coesi quando si viaggia in aereo. Vorrei che la coesione contaminasse tutti. Ricordo in Serie C quando giocavamo tutti insieme con giochi di società. E’ lì che scatta il concetto “tutti per uno”.

Cosa non le è piaciuto nell’atteggiamento? “Con l’Atalanta la squadra ha giocato bene. Con la Roma due rigori, resto stupito perché non dovrebbe accadere. Manca la concentrazione, quella voglia. Abbiamo avuto tanti piccoli incidenti in infermeria. Malcuit lo riavremo soltanto ad aprile. Non hanno permesso ad Ancelotti di essere in panchina per una stupidità del regolamento. Giustificazioni inadeguate della Cassazione, mi fanno sorridere.”

Callejon è mani, De Ligt no. “Mi preoccupo di casa mia, di difendere l’onore dei nostri tifosi, dei nostri calciatori, del nostro allenatore. Quando leggo tanti opinionisti che dicono il tutto ed il contrario di tutto. Il problema arbitrale è un problema molto complesso e serio che non vuol essere affrontato. Quando dico ‘tabula rasa’, tutti a casa. Come in Inghilterra, gli arbitri devono essere gestiti dalla Lega. Con sanzioni in base agli errori. Al terzo errore ti mando a casa. Purtroppo abbiamo il grosso ricordo di Calciopoli, ne rimasi turbato. Oggi come oggi è difficile dare fiducia ad un sistema particolare. Ci sono arbitri sui quali metto le mani sul fuoco ma con tutti diventa complicato. Perché non devono esserci i cartellini gialli e rossi anche per gli arbitri? Il Var dovrebbe essere un aiuto per gli arbitri e per le squadre. Per ogni tempo ci vorrebbe una chiamata per entrambi gli allenatori. Se dai la possibilità di chiamare la VAR si perde una marea di tempo. L’arbitro è l’imparzialità fatta persona, altrimenti che arbitro sei.”

Malcuit infortunato, pensate ad un esterno a gennaio? “Siamo a posto, abbiamo anche Hysaj su quella fascia. Il mercato si fa quando vi sono occasioni da non perdere. Cari tifosi, non vi preoccupate. Noi siamo qui a lavorare per voi. Non c’è da abbattersi, dobbiamo prendere in mano il timone. Siamo qui per questo, per difendere i nostri ed i vostri valori.”