Dalla partita contro il Bologna ci si aspettava una vittoria in linea con la prestazione positiva ad Anfield, ma le attese sono state tradite. La posizione di Carlo Ancelotti resta in bilico, il quale ieri per la prima ha puntato il dito verso i calciatori, non nascondendo le proprie consapevolezze. “Le responsabilità vanno condivise. Io me ne prendo una gran parte, ma sono i calciatori a scendere in campo, ed io vedo da parte loro non totale concentrazione” ha affermato il tecnico nel post partita di Sky. Questa mattina l’allenatore azzurro ha avuto un confronto diretto con la squadra e ha deciso che il gruppo andrà in ritiro mercoledì in vista della gara con l’Udinese. La decisione intrapresa è contraria su quanto afferma in passato a proposito dei ritiri: il tecnico si sta giocando le ultime carte?
A breve ci sarà la pausa natalizia, che potrebbe regalare sia a re Carlo ma soprattutto alla dirigenza un discreto periodo di riflessione. Un appunto sarà sicuramente fatto la prossima settimana, quando il Napoli affronterà in casa il Genk avendo a disposizione due risultati utili per guadagnarsi gli ottavi. Sarà un punto cruciale della stagione che può anche determinare l’avventura dell’allenatore al Napoli, con la possibilità di interrompere la sua esperienza partenopea prima di Natale. Per il post Ancelotti rimane in pole Gennaro Gattuso, che potrebbe ricoprire il ruolo di traghettatore fino a fine stagione.
Serena Grande