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Gli ottavi non bastano: Ancelotti via in caso di ko a Udine (Esclusiva)

Carlo Ancelotti

ANCELOTTI ESONERO NAPOLI – Ancelotti rischia l’esonero. Nonostante le rassicurazioni fornite dal presidente Aurelio De Laurentiis a canali ufficiali diretti e no, la realtà è diversa. Nel caso sabato il Napoli tornasse da Udine con una sconfitta, il presidente si troverebbe costretto a licenziare il tecnico. Per salvare la panchina, ad Ancelotti non basta aver portato il Napoli con un piede e mezzo agli ottavi di Champions. Martedì al San Paolo contro il Genk basterà conquistare un pareggio davanti agli occhi degli ex Hamsik e Reja per avere la certezza di passare il turno. Anzi, paradossalmente, gli azzurri potrebbero piazzarsi tra le prime 16 d’Europa anche in caso di sconfitta. Succederebbe se il Salisburgo perdesse in casa contro il Liverpool.

Un Napoli che lotta per il primo posto nel girone E di Champions, fatica da morire in campionato. A -10 dal terzo posto della Lazio e a -8 dalla coppia Roma-Cagliari, detentrice della quarta piazza, gli azzurri rischiano di farsi tagliare fuori dalla zona Champions. Con una media di 1,52 punti a gara, il Napoli di Ancelotti nella stagione in corso è la delusione del campionato. Anzi, un trend del genere mette a rischio addirittura la qualificazione in Europa League. Nel caso i partenopei la mancassero, costringerebbero il Napoli a rimanere fuori dalle competizioni europee dopo dieci anni. Sarebbe un vero e proprio disastro. Ancelotti sta cercando di evitarlo, tenendo gli azzurri in ritiro un mese dopo il rifiuto dei calciatori di restare a Castel Volturno dal 5 al 9 novembre, ovvero dopo il pari interno col Salisburgo e sino al match col Genoa.

La speranza del tecnico di Reggiolo è che basti per dare una scossa alla squadra, sconfitta domenica scorsa al San Paolo da un modesto Bologna. Il Napoli non vince in campionato dal 17 ottobre scorso, ovvero da quando Milik mise al tappeto il Verona a Fuorigrotta con una doppietta. Da allora è trascorso troppo tempo per una squadra che a inizio stagione aveva velleità da scudetto. Un declino veloce che mette in bilico la posizione di Ancelotti nella sua seconda stagione sulla panchina azzurra. Nel caso De Laurentiis fosse costretto a cambiare guida tecnica, si affiderebbe a Gennaro Gattuso. L’ex trainer di Palermo, Ofi Creta, Pisa e Milan (Primavera e Prima Squadra) è l’unico ad avere i requisiti adatti per sostituire a Napoli Ancelotti. Suo vecchio amico e maestro. A volte il calcio sa essere molto crudele.

Andrea Fiorentino