DAVIDE ANCELOTTI – Carlo Ancelotti ha deciso di prendere la situazione in mano, senza delegare nulla a nessuno del suo staff, nemmeno al figlio Davide. Il tecnico ha preparato tre sedute di allenamento durissime e diverse rispetto a quelle tradizionali. La partita alla Dacia Arena dovrà segnare un punto di svolta e rinascita, che dovrà continuare alla partita con Genk, importante in chiave qualificazione. Ecco quanto riportato da Il Mattino.
La svolta di Ancelotti
“Tre giorni di lavoro diverso rispetto alla tradizione: una doppia seduta giovedì, una lunga riunione anche per visionare in maniera più approfondita i rivali di oggi. Ma con Ancelotti al centro di ogni cosa. Già, perché questa è stata la settimana in cui Carlo si è piazzato nel mezzo e ha preso tutto in mano. Senza delegare più nulla. Neppure al figlio Davide, suo braccio destro che difende a spada tratta da ogni allusione che arriva dall’esterno.
Ma stavolta Re Carlo ha capito che contro un gruppo che invoca una guida sicura e dura non c’è spazio per altri che non sia lui. Ancelotti junior, in queste ore, si è un po’ messo da parte, limitando i suoi interventi anche nel corso dell’allenamento”.
Serena Grande