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Maradona vince in tribunale: D&G non può sfruttare la sua immagine

MARADONA D&G – Diego Armando Maradona vince in tribunale contro la famosa maison D&G per la causa intenta il 6 settembre 2017. I due stilisti italiani avevano fatto sfilare tra le strade di Napoli la maglia azzurra con il numero 10 del Pibe de Oro. Quest’ultimo attraverso i suoi legali ha citato i giudizio Domenico Dolce e Stefano Gabbana per aver utilizzato il suo nome senza autorizzazione. Nella serata di ieri è arrivata la decisione della giustizia italiana che ha accolto la richiesta del tecnico del Gimnasia. L’ex calciatore ne ha dato l’annuncio su Instagram. Di seguito uno stralcio della lettera dell’avvocato Antonio Tigani Sava indirizzata a Stefano Gabbana.

Maradona vince la causa contro D&G

“La sentenza – al di là dell’aspetto economico (nella legislazione italiana, infatti, il danno all’immagine o da sfruttamento illegittimo del nome è quasi sempre riconoscimento del diritto di Maradona a utilizzare il proprio nome e la propria immagine in via esclusiva, ritenendo illegittimo lo sfruttamento abusivo dello stesso e della notorietà del campione (senza, quindi, il suo consenso) per una iniziativa che il Tribunale ha riconosciuto essere di natura commerciale e promozionale (per il marchio D&G). […]

Il giudice da un lato ha evidenziato quanto sia conosciuto ed evocativo ogni segno distintivo del Sig. Maradona (definito personalità storica, addirittura mitica) dall’altro è stata particolarmente critica e severa contro D&G, che definisce società che sfrutta in modo parassitario la notorietà altrui!

A riguardo, Le estrapoliamo alcuni capi della sentenza, che ci sembrano emblematici: a detta del Tribunale di Milano, infatti, l’utilizzazione del nome del Sig. Maradona “veicola […] particolari suggestioni di fascino storico e di eccellenza calcistica”, mentre “non può essere consentito a terzi imprenditori di farne uso alcuno, senza il consenso dell’avente diritto”.

 

Serena Grande