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Raiola: “Haaland? Non è De Ligt e gli italiani non sanno valorizzare i talenti. A Balotelli manca arroganza”

Haaland
Intervistato da La Repubblica, il noto agente Mino Raiola ha parlato di alcuni dei suoi assistiti tra cui Haaland, De Ligt e Balotelli

Intervistato da La Repubblica, il noto agente Mino Raiola ha parlato di alcuni dei suoi assistiti tra cui Haaland, De Ligt e Balotelli. L’agente ha dato alcune informazioni sui motivi per cui Haaland ha scelto il Borussia Dortmund, parlando anche della Serie A e del difensore della Juventus. Parole anche per l’attaccante del Brescia e per la cessione di Moise Kean.

Raiola su Haaland, De Ligt e Balotelli

Ecco le parole di Raiola: “Haaland? Non è in Serie A perché non è un difensore e non è De Ligt, il quale è capitano dell’Olanda da due anni. Gli italiani non sanno valorizzare i propri talenti, figuriamoci quelli degli altri. Mi capita a volte di incontrare degli osservatori italiani che gridano al miracolo se vedono un classe 2001 forte. E a quel punto chiedo cosa se ne facciano, se poi non li fanno giocare.

Balotelli? Gli manca arroganza, difatti è contento della sua carriera ed è l’unico a esserlo. Kean? Mi rattrista che sia stata venduto ma se l’avessi lasciato a Torino l’avrebbero fatto giocare in Serie C”.