Diamo i voti ai protagonisti del match del San Paolo: il migliore in campo a Fuorigrotta è sicuramente BigRom Lukaku, ma Lautaro è rigenerato dalla cura Conte. Hysaj commette troppi errori, Fabian non incide mai. Vittoria di spessore dei nerazzurri che sfruttano le ingenuità difensive degli azzurri grazie alla coppia Lukaku-Lautaro, espugnano il San Paolo – non accadeva dal 1997 – riagganciando la Juventus in vetta alla classifica. Tornano i fantasmi in casa Napoli.
Napoli-Inter, la coppia Lu-La decisiva, Fabian irriconoscibile. LE PAGELLE
NAPOLI (4-3-3):
Meret 5: in ginocchio davanti a Lukaku, in ginocchio davanti a Lautaro. Protetto pressoché poco da Manolas, subisce. Un po’ incerto anche nei rinvii
Hysaj 4.5: travolto da un tragico destino nel verde prato di Fuorigrotta. Dalla sua parte l’Inter fa quello che vuole, ha sulla coscienza il primo gol di Lukaku.
(81° Lozano sv)
Di Lorenzo 5: abnegazione e sudore. Regge come può il confronto con Lautaro, ma alla lunga risente del suo status da “adattato”. Pesa come un macigno il suo scivolone che apre una prateria a Lukaku e quindi lo svantaggio azzurro.
Manolas 4.5: parte bene e si fa valere negli scontri frontali, poi è goffo sul mortifero Lautaro.
Mario Rui 5.5: non demerita, ma la sua fascia è la più “protetta” e avrebbe dovuto puntare più al cross.
Allan 5: non parte male, fa lavorare molto i suoi dirimpettai. Pian piano si spegne.
Fabian Ruiz 4.5: notte fonda. Nessun ricamo, qualche verticalizzazione, molta lotta poco governo. Perde idee e contrasti come un principiante stremato. Irriconoscibile.
(84° Llorente sv)
Zielinski 6: a sinistra, talvolta anarchico. Qualche dribbling qua e là, nasce dal suo piede il varco che porta al gol di Milik. Ci mette poco per accendersi, il migliore dei suoi.
Callejon 5.5: tanta buona volontà, un assist. Nulla più.
Milik 6: atavico, non smette di segnare in un match che vede i suoi soccombere. L’unica consolazione – seppur magra – è la sua continuità sotto-porta.
Insigne 5: l’impegno non manca mai, lui però non è lucido. E poi, quando la sfortuna è una scimmia sulla spalla che non ti abbandona… son dolori. Grave errore sullo 0-0, forse la gara avrebbe preso una piega diversa.
Allenatore: Gattuso 5: ok, il suo gioco contempla spazi ai rivali, però il Napoli arriva sporadicamente davanti ad Handanovic e subisce il tandem interista più del dovuto. Si rivede solo quando i nerazzurri, raggiunto lo 0-2, sono appagati.
INTER (3-5-2): Handanovic 6.5; Skriniar 6, de Vrij 7, Bastoni 7; Candreva 6, Gagliardini 6 (56° Barella 5.5), Brozovic 6, Vecino 6.5 (73° Sensi 6), Biraghi 6.5; Lautaro 7, Lukaku 7.5 (88° Borja Valero sv). Allenatore: Conte 7
Andrea Fiorentino