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Interviste

Bambino in lacrime al San Paolo, i genitori: “Quella partita era importante per lui”

BAMBINO SAN PAOLO – Ha fatto il giro del web e dei giornali l’immagine del bambino in lacrime allo stadio San Paolo dopo il secondo goal della Fiorentina. Il suo nome è Mario e quella partita era importante per lui perché era un regalo per il suo onomastico. I genitori hanno rilasciato un’intervista ai microfoni de Il Mattino, dove hanno raccontato come quanto accaduto lo abbia aiutato a superare la delusione per il Napoli.

Quella frase detta alla madre

“Era una serata di festa per tutti noi, sperava in un risultato diverso. Ad un certo punto della gara mi ha detto: ‘Mamma, io e i miei compagni di squadra giochiamo meglio di questo Napoli’ e non ho potuto che dargli ragione. In tanti hanno condiviso quell’immagine, il volto di Mario è diventato la fotografia ideale del momento. Che peccato. Anche vivere lo stadio così non aiuta: senza cori, senza bandiere, ho dovuto spiegare ai miei figli perché i tifosi azzurri delle Curve non si facevano sentire come quelli della Fiorentina”. 

Le parole del papà

“Mio figlio è tifosissimo, gioca a calcio e segue il calcio anche oltre il tifo per il Napoli. Siamo al San Paolo cinque o sei volte all’anno, quindi per Mario quella della partita è una serata importante. Al secondo gol viola anche io mi sono fatto prendere lo sconforto, poi mi sono accorto delle sue lacrime. E’ stato contento, però, della sua immagine pubblicata dai tifosi e su tutti i siti.

Mi ha chiesto anche di comprare Il Mattino per vederlo in prima pagina ieri. E’ stato un modo per superare la rabbia intrisa di delusione del momento. Anche gli amici di scuola o quelli del catechismo gli hanno scritto un messaggio per fargli passare l’arrabbiatura. Ora è tutto preso dalla sua foto che vede ovunque, ma presto vuole tornare al San Paolo. Speriamo di farlo quanto prima, di tornare a tifare col sorriso e di poter vedere finalmente una vittoria in quella occasione”.

Serena Grande