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Interviste Juventus Napoli

Gattuso in conferenza: “Allenare una piazza così è motivo d’orgoglio. Voglio entrare nel cuore dei giocatori”

Gattuso

NAPOLI JUVE GATTUSO – Queste le parole del tecnico del Napoli Gennaro Gattuso nella consueta conferenza stampa: “Non cambia niente, abbiamo 27 punti e significa che valiamo questo. Spesso ci siamo inguaiati da soli per altri motivi, ma noi sappiamo giocare e dobbiamo farlo. Complimenti a tutto lo stadio, l’atmosfera era stupenda. Abbiamo concesso solo due palle gol a una delle 4 squadre più forti d’Europa. Nel primo tempo loro giravano palla, eravamo 15 metri in avanti e quindi doveva uscire la mezzala, nella ripresa siamo stati più propositivi anche perchè i loro centrali portavano palla. Abbiamo lavorato tanto sugli esterni con le mezzali, Demme ci ha dato ordine, palleggiando siamo riusciti a giocare i 5 contro 5 dall’altro lato, l’abbiamo sempre fatto pur sbagliando l’ultimo passaggio.

La rinascita della squadra e l’esultanza sotto la curva

Ci stiamo allenando con carichi pesanti, intensità, c’è lavoro a secco, in questi 45-50 giorni abbiamo lavorato e ora raccogliamo i frutti. E’ un calcio diverso da quello di Ancelotti, a me piace lavorare di reparti. Non dimentico la Fiorentina, è stata una mazzata, non ho visto il fuoco e cattiveria agonistica. Ora testa a mercoledì, ho dato 2 giorni perchè è l’ultima settimana che posso darli. L’esultanza sotto la curva?  Da uomo del sud, allenare una piazza così è motivo d’orgoglio. Ci volevo venire fin dai tempi di Maradona, ma c’erano pochi soldi. Voglio entrare nel cuore dei giocatori più che dei tifosi, vediamo cosa riuscirò a fare perché a me nessuno mi ha mai regalato niente, pur essendo giovane faccio già da tanto questo lavoro. Sarà importante recuperare gli infortunati:  Koulibaly e Mertens si sono allenati, speriamo che mercoledì saranno entrambi a disposizione. Dopo le prossime tre gare vi dirò se siamo guariti e che tipo di campionato possiamo fare“.