LUIGI DE LAURENTIIS BARI – L’edizione odierna del “Corriere della Sera” riporta alcuni stralci della relazione di bilancio del Bari, a firma del presidente Luigi De Laurentiis.
Nonostante la squadra militi, attualmente, in Serie D, a quanto si apprende, il bilancio è in perdita minima.
Luigi De Laurentiis: la relazione di bilancio del suo Bari
“Il primo esercizio è stato caratterizzato, nella prima fase, dalla necessità di dover provvedere in tempi assai ridotti alle attività necessarie alla disputa di un campionato di calcio. Nel corso dell’esercizio sono stati attivati numerosi negoziati con soggetti terzi relativamente allo sfruttamento economico della squadra tra cui le sponsorizzazioni e la cessione dei diritti televisivi nella disponibilità della società. Il 16 settembre del 2018 si è disputata la prima gara di campionato”.
Le parole del Corriere della Sera
“Gli incassi da stadio sono stati pari a poco più di 1 milione di cui 313 mila euro per gare in casa e 32 mila per le trasferte. Si sommano, a queste due voci, i proventi da abbonamento che ammontano a 741 mila euro. […] Ma il dato più “pesante” è quello degli sponsor. De Laurentiis, nella fase di start up, ha portato in società 1,9 milioni. Si tratta di quasi la totalità dei ricavi. E non è da dimenticare l’apporto frutto dei proventi televisivi: 1.067.558 euro”.
Ricordiamo che l’avventura del Bari di De Laurentiis Jr è iniziata con un finanziamento gratuito da parte della Filmaro di 500 mila euro. Si decurta, da tale somma, la perdita di 120 mila euro, mentre i restanti 380 mila euro restano a disposizione della società pugliese.
Per una società di Serie D, ricevere oltre un milione di euro di diritti televisivi, ed oltre un milione e trecentomila euro di proventi da stadio, può definirsi quasi un record.
Ci sono tutti i presupposti, per Luigi, per ripercorrere le orme del padre Aurelio con la sua avventura imprenditoriale a Napoli.
Luca Cerchione
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