Tra i tanti ex che hanno giocato sia con la maglia del Napoli che con quella del Lecce c’è anche Mariano Bogliacino. Centrocampista offensivo mai dimenticato dal popolo azzurro, il ragazzo ha infatti militato per 5 stagioni con i partenopei e 3 con i salentini. Proprio Bogliacino, in esclusiva per la nostra redazione, ha parlato di Napoli-Lecce ma anche degli obiettivi stagionali e del nuovo tecnico Gattuso.
ESCLUSIVA – Mariano Bogliacino su Napoli-Lecce, Gattuso e gli obiettivi della stagione
Il Napoli ha operato moltissimo a gennaio sul mercato, soprattutto a centrocampo. Che idea ti sei fatto di questo upgrade?
“Per quanto riguarda quel reparto Demme e Lobotka non li conosco benissimo, li conoscerò meglio adesso che giocano nel Napoli. Gli azzurri avevano certamente bisogno di qualche ritocco, però in avanti hanno grandi giocatori. Adesso finalmente la situazione della squadra sta iniziando a sbloccarsi, i ragazzi stanno bene, dopo la vittoria di Coppa Italia contro la Lazio hanno preso fiducia. Sono sicuro che il Napoli tornerà a fare quello che sa fare”.
Che idea ti sei fatto di Gattuso sulla panchina del Napoli?
“Credo che possa essere lui l’uomo giusto da cui ripartire. Ancelotti era e resta un allenatore d’esperienza, l’anno scorso ha fatto bene ma quest’anno non tanto. C’è anche da dire che il Napoli è stata l’unica squadra ad aver battuto il Liverpool, non è poco. Ora però servono i risultati per consentire a Gattuso di lavorare tranquillo. Lui ha capacità di lettura tecnica e tattica, ora deve anche trasmettere la sua grinta ai ragazzi per far tirare loro fuori il meglio”.
Hai giocato per alcuni anni con il Lecce: cosa ricordi maggiormente di quell’esperienza?
“Ho vissuto 3 anni lì, senza però raggiungere gli obiettivi prefissati. Il primo anno, in particolare, eravamo 10 punti avanti rispetto alle altre squadre e poi abbiamo perso il campionato. La città comunque è bella seppur piccola, si sta bene. Ora si stanno giocando la salvezza in Serie A dopo tanti anni di categorie minori ma per me stanno facendo bene, l’allenatore fa girare la squadra. Sarà una bella partita”.
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Il Napoli ha recentemente battuto la Juventus, contro cui tu segnasti un importantissimo gol anni fa. Credi sia stato un fuoco di paglia o qualcosa di più?
“La vittoria contro la Juventus serve per ripartire. Il Napoli è una grande squadra con grandi giocatori, mancavano i risultati ma se iniziano a giocare come in quella partita possono arrivare il più in alto possibile. Quel Napoli-Juventus di Serie B lo ricordo bene perché 2 settimane prima era nata mia figlia. Ancora oggi tanta gente mi ricorda per quel gol”.
Secondo te il Napoli può ambire al quarto posto e, dunque, alla qualificazione in Champions League per la prossima stagione?
“Rimangono tante partite e ci sono tante squadre che sono davanti, Però il Napoli contro tante di loro deve ancora giocare, quindi speriamo che possa arrivare al quarto posto. Non sarà semplice ma la squadra per raggiungere quest’obiettivo c’è”.
Claudio Agave
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