NAPOLI GATTUSO CONFERENZA – Gennaro Gattuso ha commentato in conferenza l’importantissima vittoria nella gara d’andata della semifinale di Coppa Italia: “Il vero Napoli? Dobbiamo giocare su due fasi, quando lo facciamo non perdiamo la nostra identità. Siamo migliorati nella gestione della palla, ma diamo ancora la sensazione di soffrire in difesa. Quando staremo meglio potremo portarci più avanti, ma ora non possiamo regalare uomini agli avversari”.
“Non è una questione di testa”
“In campo dobbiamo fare ciò che prepariamo: contro il Lecce eravamo a 30 metri dalla metà campo ad ogni rinvio del loro portiere e non ruscivamo ad andare sulle seconde palle. Non dobbiamo pensare che un lancio lungo può metterci in difficoltà, è una questione di interpretazione”.
“Non dobbiamo pensare ai problemi del passato”
“Il Napoli negli ultimi 5-6 anni è stato sempre in lotta per lo scudetto, adesso ci possiamo giocare qualcosa di importante e non dobbiamo pensare alla tristezza. Dobbiamo dare il 100% e solo dopo tutti, me compreso, penseremo al futuro. Col Lecce potevamo ambire a qualcosa di importante, ma invece non abbiamo mostrato l’umiltà e la compattezza di oggi. E’ vero che abbiamo battuto Lazio, Juve e Inter, ma il problema è che poi abbiamo perso con Lecce, Parma, Fiorentina. Sbagliamo spesso, perciò non sono tranquillo. Anche io resto perplesso di certe prestazioni, perciò la priorità è sempre il lavoro in settimana”.
“Gran lavoro di Elmas e Mertens”
“Elmas può fare il ruolo di stasera: ha forza e tecnica ma può migliorare, è uno che quando ripiega lo fa col veleno, non si fa saltare e non ti dà 4-5 metri per farti crossare. Da Dries tanta roba: intelligenza tattica, ci faceva uscire da situazioni difficili, grande prova la sua”.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com