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FOCUS – Belotti per il dopo Milik: il Napoli ne guadagnerebbe? Il confronto

Belotti Milik
FOCUS - Belotti per il dopo Milik: il Napoli ne guadagnerebbe? Il confronto tra i due attaccanti attraverso numeri e statistiche

Tra le tante situazioni di rinnovo del contratto che il Napoli sta vivendo in questo momento, la più ingarbugliata pare essere quella riguardante l’attaccante Arkadiusz Milik. Il centravanti polacco, alla quarta stagione azzurra, potrebbe diventare pedina di calciomercato in estate per vari fattori. Il rinnovo di Mertens, l’arrivo di Petagna e le richieste non in linea con la società sulla clausola rescissoria potrebbero allontanare l’ex Ajax dal capoluogo partenopeo. In caso di addio, però, certamente il Napoli dovrebbe tornare a operare comunque sul mercato. E uno dei nomi più in voga resta quello di Andrea Belotti.

MILIK FA ARRABBIARE ADL: RINNOVO A RISCHIO

Attaccante ormai da anni al Torino, l’ex Palermo sembra vivere una crisi che coinvolge però l’interezza della sua squadra. Nonostante ciò è innegabile che ci si trovi dinanzi a un calciatore capace e qualitativamente di buon livello. In caso di arrivo di Belotti e di cessione di Milik, però, il Napoli andrebbe a guadagnare qualcosa o a perderci? Un’analisi è dunque necessaria per cercare di dare una risposta al quesito.

FOCUS – Belotti per il dopo Milik: il Napoli ne guadagnerebbe? Il confronto

Il dato principale ovviamente non può che essere quello sui gol siglati in Serie A. Il classe 1993 dei granata ne ha segnati 78 (ovviamente con più gare a disposizione), mentre il polacco azzurro del 1994 è a quota 36. La media minuti per gol è favorevole a Milik: il centravanti del Napoli segna una rete ogni 128 minuti, quello del Toro un gol ogni 186. Per quanto riguarda i tiri per gol, Milik ne impiega meno (5,8) rispetto a Belotti (6,6) per arrivare all’esultanza.

Un dato curioso riguarda i gol segnati di testa. Nonostante Belotti ceda qualche centrimetro al collega partenopeo (l’italiano è a “quota” 1,81 mentre il polacco a 1,86), la percentuale delle segnature aeree è praticamente identica: 20% per entrambi. La situazione cambia invece moltissimo quando si parla di gol segnati da fuori area. In questo caso è Milik a vincere nettamente il confronto con un 25% contro il 5% di Belotti. Ancora una statistica pari, stavolta pure più eclatante: sia Belotti che Milik hanno infatti la stessa percentuale di gol vittoria siglati. Per il giocatore della Nazionale italiana 23, per quello della rappresentativa polacca 11. Per entrambi, la percentuale è del 30%.

Per ciò che riguarda invece gli assist vittoria netta di Belotti, che batte 16 a 2 il collega. Anche per quanto concerne i passaggi Belotti ne fa di più: 19,9% contro 14,6%. Belotti prevale anche nel dato che riguarda i duelli aerei: 6,6 (44%) contro 3,8 (35%). Infine, Milik vince la sfida dei gol in Nazionale: 14 reti in 49 partite per lui con la Polonia, 9 in 27 con l’Italia per Belotti.

Insomma, chi è il migliore?

A livello generale di analisi, Milik sembra essere leggermente superiore a Belotti. Nel dettaglio, certamente il polacco offre maggiori garanzie non solo per quanto riguarda le medie di rendimento ma anche per la varietà di situazioni offensive che portano al gol. Milik fa dunque la parte del finalizzatore. D’altro canto Belotti prevale invece negli aspetti di supporto e di gioco, mostrandosi attaccante “di sistema” e più influente nel ruolo di supporto alla sua squadra (come testimonia, per esempio, il dato degli assist).

Difficile dunque dire con certezza se al Napoli converrebbe tenere in rosa Milik o prendere Belotti. Di certo, però, siamo di fronte a due ottimi attaccanti che sanno bene come interpretare il loro ruolo. Indipendentemente dalla maglia di appartenenza.
Di seguito, ecco la grafica che riassume perfettamente il focus:

Belotti Milik

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Claudio Agave

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