Giovanni Malagò, presidente del CONI, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de La Repubblica. Tra i temi fondamentali, si è focalizzato soprattutto sull’attuale momento del mondo calcio, destabilizzato del pericolo Coronavirus, e sulla gestione dell’imminente Europeo.
CONI, Malagò: “Polemiche stucchevoli. Non esiste una nuova Calciopoli”
Inizialmente Malagò si è soffermato sull’attuale momento del calcio italiano. “La salute prima di tutto, anche del calcio”, partendo da questo tema ha poi spiegato come le polemiche sterili dei vari dirigenti non hanno aiutato a stemperare gli animi. “Molti di loro non hanno mai avuto una visione generale. Per carità, fanno i propri interessi e li capisco, ma questo succede solo in Italia”. In seguito, il presidente ha rimarcato l’importanza della figura del commissioner come in America che, eletto democraticamente dalle squadre, decide senza che nessuno può “mettere il becco”. Sulla questione nuova Calciopoli dice che è imbarazzate e che i dirigenti delle squadra si fanno fomentare inutilmente dai propri tifosi.
CONI, Malagò: “Impossibile che salti Euro 2020. I virus, di solito, spariscono”
Sulla questione Europeo è chiarissimo. Non c’è la minima possibilità che salti Euro 2020: “E’ una manifestazione itinerante e questo aiuta. In estate, poi, i virus di solito spariscono”.
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