Il presidente del Brescia ha parlato a La Repubblica, avanzando eventuali richieste al governo: “Ci sconti i contributi sugli stipendi dei giocatori. Per lo Stato sarebbe una perdita di 150 milioni. Si faranno degli sconti ai broadcaster televisivi che devono ancora versare una quota dei diritti e si chiederà allo stato un intervento sull’Irpef per poter dare gli stipendi netti ai calciatori. Poi servirebbe una legge per allungare tutti i contratti di un anno, così da tutelare tutti. Se non facciamo così il danno sarà quasi più grave del virus”.
Brescia, parla il patron Cellino: “Europei saltano, il campionato dovrebbe ripartire…”
“Nella migliore delle previsioni, il campionato potrebbe ripartire a porte chiuse la prima settimana di maggio, e riusciremmo a limitare i danni. Potremmo dare ai calciatori 25 giorni di vacanza e farli tornare il 15 aprile. A quel punto, le vacanze le avrebbero già fatte e si potrebbe finire il campionato tra maggio e giugno. Ma se la cosa va peggio di come pensiamo, c’è il rischio che perdiamo cinque mesi di campionato. Playoff e playout? Credo sia un’idea del presidente della Federcalcio Gravina, probabilmente legata alla necessità di salvare gli Europei. Ma ormai è un’ipotesi superata. Gli Europei saltano di sicuro. Come fai a farli se i giocatori non giocano nei club?”.
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