CORONAVIRUS SERIE A – Ultime due settimane di caos per il calcio italiano. L’emergenza Coronavirus ha dapprima creato tensioni tra club e dirigenti di Lega per la questione rinvii, in seguito ha reso necessaria la sospensione del campionato. Nella sua edizione odierna, Repubblica chiarifica l’ammontare del danno economico riportato al calcio in Italia. Se non fosse possibile ritornare a giocare, la perdita sarebbe di 430 milioni, tra diritti TV nazionali ed esteri e Coppa Italia, quasi il 30% del fatturato annuo della Lega Serie A.
Figc chiede aiuto al governo: i dettagli
Le proposte che la Figc vuole presentare al governo sono:
1. La cessione di una percentuale sulle entrate delle scommesse sportive (86% riguardano le partite di calcio)
2. Defiscalizzazione
3. Un fondo per il lavoratori
4. Clausole di salvaguardia per garantire il conseguimento di obiettivi economici
L’obiettivo è di presentare queste richieste ai ministri Spadafora, Gualtieri e Patuanelli per provare a contrastare il danno e rilanciare il mondo calcistico italiano.
GRAVINA E LA SERIE A: “ECCO IL NOSTRO PIANO PER RIPARTIRE
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