Home » Coronavirus – Galliani: “Servono maggiori misure di sostegno. Se non si completa il campionato, giusto cristallizzare la classifica”
Interviste News

Coronavirus – Galliani: “Servono maggiori misure di sostegno. Se non si completa il campionato, giusto cristallizzare la classifica”

Galliani Berlusconi

Adriano Galliani ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. L’ex amministratore delegato del Milan ha fatto il punto della situazione sull’emergenza Coronavirus che stiamo vivendo in Italia.  “Se proprio vogliamo trovare un elemento di positività, uno solo, in questa tragedia, penso sia il possibile cambio di atteggiamento nei confronti del prossimo, delle cose e del tempo. Perché c’è un prima-Coronavirus e ci sarà un dopo”. Si dichiara disciplinato di natura, essendo un soggetto a rischio resta in casa e non esce.

Galliani: “La ripresa sarà lunga, difficile. Se non si completa il campionato, giusto cristallizzare la classifica”

“Tanti procedono al buio e straparlano. Troppe campane suonano inutilmente, irresponsabilmente. Io mi fido della comunità scientifica, è ai ricercatori che do retta. Ho maturato una forma di odio nei confronti dei social che danno voce a chiunque e ci inondano di false informazioni. Sono legato alla carta, ai quotidiani, inseguo l’autorevolezza, la credibilità dei professionisti…

Sono per il rispetto del regolamento. Siamo partiti in un modo e in quel modo dobbiamo finire. Se non si dovessero completare tutte e 38 le giornate sarebbe giusto cristallizzare la classifica al momento dell’ultimo turno disputato, come in altri sport, la F.1, la moto. Mi auguro che non ci sia bisogno di questo e che tutto si risolva nel migliore dei modi.

In questa fase tanti tirano la corda dalla propria parte, per questo faccio i complimenti alla Lega Pro che ha preso una direzione unica. Ricordo che sono stato anche presidente della Lega di A, per questo dico che Francesco Ghirelli è stato il primo a istituire un comitato di crisi che assicura assistenza sotto tutti i punti di vista ai club attraverso una società di revisione.

Il calcio non è soltanto Ronaldo, Ibra e Messi, è fatto di giocatori che nelle categorie inferiori guadagnano poco più della gente comune. Calciatori, tecnici, staff e direttori sportivi sono lavoratori a tempo determinato, per questo hanno bisogno di misure di sostegno”.

CORONAVIRUS – BORRIELLO RISPONDE ALL’APPELLO DEGLI ATLETI

Antonio Del Prete

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com