ANDREA D’AMICO INTERVISTA – A Radio Marte, nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Andrea D’Amico, procuratore sportivo.
Andrea D’Amico: “Grande angoscia per il dramma umano di tante persone che muoiono ogni giorno”
“La sto vivendo con grande angoscia. Il dramma umano di tante persone, tanti giovani, che muoiono ogni giorno, è una cosa incredibile. Fin dall’inizio ho avuto la sensazione che avesse una matrice non naturale.
Il Coronavirus ha distrutto l’economia mondiale, circola il video di Rai Tre del 2016: qualcuno ci deve delle risposte”.
“Forse Zhang aveva ragione: aveva capito la situazione prima della Lega”
“Una diffusione così vasta non si era mai vista in così poco tempo. Mi sono tornate alla mente le parole di Zhang il primo marzo, quando si scagliò contro il presidente della Lega, dicendo che Dal Pino era impazzito a pensare di riprendere. Lui aveva la consapevolezza di quanto fosse pericolosa la situazione”.
“Responsabilità anche del Governo”
“Il primo febbraio il Governo ha decretato lo stato d’emergenza: come mai è passato un mese prima che arrivassero le prime restrizioni? C’è una responsabilità anche del Governo Italiano.
Inoltre, visto un video del professor Burioni in cui affermava che il rischio per l’Italia era zero, quando il Coronavirus era già scoppiato in Cina: chi ci rappresenta dovrebbe avere l’equilibrio per essere prudente. Le parole “rischio zero” hanno rassicurato le persone che hanno continuato a fare la vita di prima, assembrandosi. Uno come me poteva fare delle affermazioni senza fondamento scientifico, ma loro no!”.
“I calciatori sono preoccupati ma fiduciosi”
“I miei calciatori sono preoccupati, ma fiduciosi perché non è una malattia da cui non si salva nessuno. Tanti decessi, ma altrettante persone guariscono. L’importante è avere rispetto per il lutto altrui.
E’ incredibile come il Capo Ultras dell’Atalanta, nonostante la grande stagione della squadra, abbia chiesto lo stop definitivo. Quando ci sono questi disastri umani, passa tutto in secondo piano”.
Andrea D’Amico: “Dobbiamo salvarci dal virus, ma anche dal disastro economico. Non basta il “Cura Italia”: bisogna tirare fuori i soldi”
Dobbiamo salvarci dal virus ma anche dal disastro economico. Accanto agli esperti virologi occorre una task force che sia in grado di dare liquidità alla gente, altrimenti finisce che ci si salva dal virus ma si muore di fame. Non basta “Cura Italia”: bisogna tirare fuori i soldi!”
Luca Cerchione
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