Kyle Walker del Manchester City ha predicato bene e razzolato male per quanto concerne l’emergenza da coronavirus attualmente in vigore. Il terzino dei Citizens, infatti, aveva invitato tutti a stare a casa poco meno di una settimana fa. Ma, a quanto pare, proprio lui non è riuscito a mantenere questo semplice impegno. L’inglese infatti avrebbe violato la quarantena per partecipare a un festino con un amico e due prostitute. A scriverlo è il Sun.
Coronavirus, Walker viola la quarantena per una festa: il Manchester City lo multerà
Il festino, peraltro, sarebbe stato organizzato da Walker proprio in casa sua. Secondo quanto spiega il noto tabloid britannico, il difensore si è scusato per l’accaduto ma il City avrebbe comunque intenzione di multarlo dopo quanto fatto. Walker non è il primo giocatore a segnalarsi per una situazione del genere. Il caso più recente è quello di Jack Grealish, protagonista di un incidente d’auto proprio durante questo periodo di lockdown.