Home » Coronavirus, la denuncia di Iaquinta: “Nella cella di mio padre impossibile mantenere la distanza”
News SOCIAL

Coronavirus, la denuncia di Iaquinta: “Nella cella di mio padre impossibile mantenere la distanza”

L’ex attaccante di Juventus e nazionale italiana posta su Instagram un’immagine della cella del padre e si appella a Conte e Bonafede.

Coronavirus, la denuncia di Iaquinta: “Nella cella di mio padre impossibile mantenere la distanza”

Iaquinta si affida e si sfoga ai social per denunciare le condizioni del padre, detenuto in carcere, in questa emergenza sanitaria: “Partendo dal presupposto che mio padre è innocente, questo è un disegno di una cella del carcere di Voghera – ha scritto su Instagram l’ex campione del mondo 2006 pubblicando una planimetria realizzata a mano – Come si fa a mantenere la distanza di sicurezza?”. Poi l’appello alle istituzioni, con un tag al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e al ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede.

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com