INTERVISTA FERRARA – Ciro Ferrara è intervenuto in diretta streming con Massimo Zampini, Joe Bastianic e altri ospiti. L’ex difensore di Napoli e Juve ha parlato della fondazione che gestisce con i fratelli Cannavaro e del rapporto avuto con Maradona.
Ferrara: “Con Diego un rapporto fraterno! Ha commesso degli errori ma i fratelli vanno aiutati in ogni circostanza”
“Con Fabio e Paolo Cannavaro abbiamo una fondazione che opera su Napoli in modo particolare ormai dal 2005 e abbiamo portato avanti tantissime iniziative. In questo momento particolare abbiamo cercato di capire quale fosse l’emergenza primaria. Oggi purtroppo molte persone non riescono a mettere il piatto a tavola e quindi l’idea è di donare alcune maglie nostre alla fondazione, che le ha messe all’asta su CharityStars. Il ricavato andrà a sostenere l’acquisto di beni di prima necessità per queste famiglie sul territorio napoletano.
La campagna si chiama “Je sto vicino a te”, il riferimento è ad una delle più belle canzoni di Pino Daniele. In questo progetto ho voluto coinvolgere giocatori napoletani o comunque campani. Tutti hanno accettato ed hanno messo a disposizione una maglia che per loro ha un significato particolare. Personalmente ho messo a disposizione la maglia del mio debutto in Nazionale, la maglia di Maradona scambiata con lui a fine partita. E’ rimasta con me per 33 anni. Oggi è arrivato il momento di metterla all’asta e il ricavato andrà a sostenere le iniziative benefiche.
Il percorso che io ho fatto con Diego è un qualcosa di incredibile, è il sogno di un ragazzino che a 17, in un luglio del lontano 1984, viene premiato da Maradona insieme al resto dalle squadra per la vittoria del campionato italiano allievi. Dopo un mese mi sono ritrovato in ritiro con la prima squadra del Napoli e tra questi era appena stato acquistato Diego.
Da lì nasce un legame molto stretto, molto forte che continua ancora tuttora. E’ una persona che a me, ai napoletani e credo a tutto il calcio mondiale abbia dato tantissimo. E’ chiaro che Diego, come sa benissimo, ha commesso degli errori che ha pagato sulla sua pelle ma il rapporto che abbiamo è veramente fraterno e i fratelli vanno accompagnati, consigliati e sicuramente aiutati in ogni circostanza”.
Antonio Del Prete
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