Home » Carpi, il Presidente Bonacini: “Ho avuto il coronavirus, sono guarito ma avevo paura. Giuntoli mi ha chiamato” [ESCLUSIVA]
News

Carpi, il Presidente Bonacini: “Ho avuto il coronavirus, sono guarito ma avevo paura. Giuntoli mi ha chiamato” [ESCLUSIVA]

Coronavirus
A Radio Marte nel corso della trasmissione "Si gonfia la rete " di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Bonacini, Presidente del Carpi

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete ” di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Bonacini, Presidente del Carpi.

Carpi, il Presidente Bonacini: “Ho avuto il coronavirus, sono guarito ma avevo paura. Giuntoli mi ha chiamato” [ESCLUSIVA]

“Sono stato ricoverato 14 giorni al policlinico di Modena perché purtroppo mi ha beccato il coronavirus, anche in maniera abbstanz  importante. Fortunatamente però invece di andare a sinistra sono andato a destra, sono stato fortunato nella sfortuna perché sono stato bene dopo che mi hanno fatto le cure. Il mio fisico ha reagito bene. Per come si era messa sono solo contento. A me ha capitato, quindi mai dire mai.

Non sono mai entrato in terapia intensiva ma in infettivologia. La mia paura è che non avevo un’idea, questo è un male oscuro, nessuno conosce rimedi e farmaci, sono tentativi. Non è tanto la paura di non farcela ma capire che non hai una cura, nasce un’apprensione mentale che ti accompagna. Non hai la possibilità di capire se su di te un certo tipo di farmaco può avere effetto o no. Ero stato con figli e nipoti, temeevo di averlo attaccato anche a loro. Però dobbiamo farci coraggio in questi situazioni.

Non mi volevano fare il tampone, tramite i dottori del Carpi ci sono riuscito. Appena fatto il giorno dopo ho avuto la risposta. Avevo una febbre lieve, accettabile, poi però nel giro di qualche giorno la situazione è precipitata, ho avuto febbre altissima e difficoltà respiratorie.

Tornare a giocare? Nonostante questa brutta situazione, se ci sono le condizioni con le dovute tutele il campionato per me va finito. Ho fatto un investimento nel mio piccolo, la Lega Pro non ha grosse risorse, abbiamo speso all’80% di budget. Se ci sono le condizioni, io sono uno dei pochi che probabilmente vuole giocare.

Protocollo FIGC? La Serie B e la Serie C devono essere aiutate. Il sistema calcio e la FIFA devono mettere mano al portafoglio. Non è pensabile che una società di Serie C possa mantenere la gente in hotel o mantenere determinate attività. O troviamo una soluzione oppure cominciamo a fare le cause, perché avremo un’estate piena di contenziosi con i vari TAR in azione e non si finisce più.

Giuntoli? Ci siam sentiti una decina di giorni fa, abbiamo più che altro cazzeggiato, ci siamo fatti due chiacchiere e mi ha chiesto come stavo, una parlata in amicizia senza parlare di calcio”.

FIGC, GRAVINA: “DOMANI PRESENTEREMO IL PROTOCOLLO AL GOVERNO. SQUADRE IN CAMPO A GIUGNO”

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com