FIORENTINA KOUME’- Christian Kouamè, attaccante della Fiorentina, si è raccontato durante un’intervista alla Gazzetta dello Sport. L’ivoriano è arrivato a Firenze a gennaio, Commisso ha creduto in lui nonostante la rottura del crociato ancora da superare. Lo stop del campionato, causato dall’emergenza Coronavirus, calza a pennello per riprendersi al meglio. L’attaccante racconta al quotidiano roseo dei suoi sogni e della volontà di vincere qualche trofeo.
Fiorentina, le parole di Kouamè
“Voglio tornare in campo il prima possibile, e sogno di giocare la Champions con la Fiorentina un giorno. Poi sarebbe bello vincere qualche trofeo, e magari giocare un Mondiale con la Costa d’Avorio. Il mio primo gol sarà un grande momento, lo dedicherò alla mia famiglia e tutti quelli che stanno combattendo contro il virus. Spero di segnare all’esordio sotto la Fiesole, anche se non so se ci potrà essere il pubblico. Commisso? Ha grande attaccamento alla Fiorentina e ai calciatori, ci tratta come figli. Dopo il mio arrivo mi ha chiamato dicendomi che gli era piaciuto il mio gol contro i viola. Mi ha colpito anche la sua umanità”.
Il retroscena sull’Inter
“Non era il momento. Prima di andare al Cittadella attendevo la chiamata dei nerazzurri. Volevo tornare lì, ma non è andata. Poi ho saputo che l’Inter mi ha ricercato quando il presidente del Prato aveva dato la parola al Cittadella. Ma oggi non ho rimpianti, penso solo alla Fiorentina”.
Antonio Del Prete
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