Il legale di riferimento del club partenopeo, Mattia Grassani, ha rilasciato un’intervista, dicendo anche la sua circa la ripresa del calcio, ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
Napoli, il legale Grassani: “Decreto contraddittorio. Non ho ancora sentito ADL”
“Un calciatore non può allenarsi al parco nonostante ci sia la riapertura dei parchi, perché tutti loro devono tutelarsi da infortuni e dal virus. Chi non è sportivo professionista può andare al parco, ma un calciatore no perché avrebbe tanti rischi. Ci sono delle contraddizioni quindi, nel decreto. Comunque sia siamo di fronte ad una realtà che muta di giornata in giornata: è già un segnale forte quello che comunque la parte politica che ha le chiavi in mano dello sport, voglia modificare questo protocollo e quindi lavorare insieme. ADL? L’ultima volta che l’ho sentito stavamo ancora discutendo della tematica gestione contrattuale. Ora che siamo in preparazione della Fase 2 non l’ho ancora sentito. Non ho notizie fresche che provengano dal presidente De Laurentiis. Ripresa calcio? Nelle proposte di adeguamento del format e di valutazioni di soluzioni alternative ho sempre creduto. Ma molte di queste proposte hanno il sapore di proposte che soddisfano l’interesse personale. Una sola partita che decida lo scudetto farebbe scontenti tanto, non avrebbe tanto senso. Una formula playoff, invece, potrebbe avere sicuramente più senso”.
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