Home » Dall’argentina – Minacce di estorsione a sfondo sessuale per Lavezzi
News

Dall’argentina – Minacce di estorsione a sfondo sessuale per Lavezzi

ARGENTINA LAVEZZI – Secondo quanto riporta il quotidiano argentino Clarin, Ezequiel Lavezzi ha ricevuto minacce di estorsione a sfondo sessuale. L’ex giocatore del Napoli ha già vissuto un’esperienza simile nel 2014, poco dopo la Coppa del mondo, insieme all’ex fidanzata Yanina Screpante. In questo nuovo caso, le estorsioni sarebbero arrivate tramite due account Instagram a lui e all’attuale ragazza Natalia Borges. Immediata la denuncia alle autorità.

Dall’argentina – Minacce di estorsione a sfondo sessuale per Lavezzi

“Ezequiel Lavezzi ha denunciato di aver ricevuto estorsioni a sfondo sessuale e che per ogni materiale è stata una somma di 5 mila dollari, sia a lui che alla sua nuova compagna, la brasiliana Natalia Borges”. Racconta il quotidiano argentino. Il pocho si trova con la fidanzata in un paradiso caraibico a Saint-Barths, in seguito alle minacce ricevute ha prontamente denunciato il tentativo di estorsione. La coppia si è rivolta all’avvocato Marco D’Alessandro e hanno iniziato le consultazione giudiziarie.

Il Corriere dello Sport riporta le dichiarazioni di alcune fonti vicine al caso: “Hanno iniziato a scrivergli da due account Instagram. Non solo a lui, ma anche alla sua ragazza. In particolare, queste persone gli dicono che hanno i loro video e le loro conversazioni e gli danno dettagli sul contenuto, ecco perché è tutto molto credibile. Anche se fossero falsi sarebbe comunque estorsione”.

Le consultazioni si sono concluse con due denunce nell’ufficio del procuratore della criminalità informatica a Buenos Aires da parte della dott.ssa Daniela Dupuy e della giustizia investigativa. “Il Pocho è calmo, anche se attento all’evolversi della vicenda. La sua preoccupazione è che si venga a sapere il meno possibile. Quando ha assunto il suo avvocato, gli ha fatto firmare un contratto di riservatezza“. Queste le dichiarazione di un’altra fonte molto vicina al caso.

Il pocho per ora è tranquillo, ma vuole risolvere il prima possibile questo caso spinoso, capitatogli per la seconda volta. I crimini sotto inchiesta sono l’estorsione e la diffusione di immagini private.

CORONAVIRUS, IL BOLLETTINO DEL 12 MAGGIO

Antonio Del Prete

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com