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Interviste Torino

Torino, è il giorno di Vagnati. Cairo: “Mi stava antipatico, perché era uno tosto. Queste persone finiscono per piacermi”

“Non basterà indossare la gloriosa maglia del Torino: servirà sudare, combattere e correre. Mettere il caschetto. Nulla di scontato, raggiungere la salvezza è oggi il nostro primo e unico obiettivo”. Si presenta così l’ex uomo dei miracoli spallini Davide Vagnati, mentre parla per la prima volta da dirigente granata in diretta televisiva su Torino Channel. “L’obiettivo è uno solo – gli fa eco il patron Cairo -, tornare ad essere una squadra compatta”.

Torino, è il giorno di Vagnati. Cairo: “Mi stava antipatico, perché era uno tosto. Queste persone finiscono per piacermi”

“La scelta Vagnati? Perché è un giovane, molto affamato, voglioso di fare bene ma è anche con i piedi per terra, ha la giusta umiltà – puntualizza Cairo -. È una caratteristica importante, una scelta molto positiva, siamo in contatto tutti i giorni, lo vedo molto deciso. Se il buongiorno si vede dal mattino, ne siamo davvero contenti”. E svela un retroscena particolare: “Dovete sapere che fino a qualche anno fa mi stava molto antipatico, perché ogni volta che avviavamo le trattative con lui e la Spal, Petrachi mi diceva che era uno tosto, uno con cui era impossibile trattare. Alla lunga poi questo tipo di persone finiscono per piacermi. Ho anticipato i tempi nel cambiare il diesse perché maggio è il periodo in cui un nuovo direttore sportivo deve insediarsi per iniziare a operare in vista della stagione successiva. Avere Vagnati disponibile subito mi consente di guadagnare tempo, e dare un supporto di presenza forte ai calciatori in questa fase. Per ricominciare in serenità. Davide ha visto già tutti i calciatori, ci ha parlato e ha trasmesso messaggi molto forti. Posso dire che i ragazzi sono molto vogliosi di ricominciare. Dobbiamo terminare il campionato facendo in queste ultime partite quello che si è fatto in parte nel passato. Dobbiamo tornare a essere una squadra compatta, perché i punti oggi non sono tanti. Abbiamo buttato via tanti punti in maniera stupida, dobbiamo cercare di ricominciare con voglia e fame”.

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