Tanti campioni e lo stato maggiore dell’Inter stamane alla basilica di Sant’Ambrogio per il funerale di Mario Corso. Massimo Moratti: “Persona semplice, onesta, di grande bontà”.
Inter, l’ultimo saluto a Mario Corso: “Subito il derby in paradiso con Prati”
Nella basilica si sono radunati giocatori nerazzurri di varie epoche. Durante l’omelia: “La scomparsa di Pierino Prati, altro grande numero 11 di quell’epoca ricca di successi per il nostro calcio, darà modo a Mario di giocare subito un derby in paradiso. Lui è stato sì il campionissimo nerazzurro che tutti hanno apprezzato ma chi lo conosciuto nel privato si porta dentro il ricordo di un uomo buono, elegante, mite”. Particolarmente emozionato l’ex presidente Massimo Moratti: “A Corso abbiamo voluto molto bene intanto perché era un giocatore fantastico, dalle qualità uniche. E poi perché è stato un ragazzo semplice, onesto, di grande bontà. Timido ma arguto, capace di tirar fuori pure nella vita giocate fuori dalla norma. I regali che gli faceva mio padre? Ma sì, ma sì: papà è stato un uomo e un presidente assai generoso. E Mariolino era il suo giocatore preferito. Per la verità, anche da tutti noi in famiglia”.
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