La 43enne Katia Aveiro, oggi influencer e sorella maggiore del campione portoghese della Juventus, ha pubblicato un post su Instagram per ricordare l’umile casa di Funchal, oggi demolita, dov’è cresciuta tra mille difficoltà. “Mamma Dolores ci ha insegnato fin da piccoli ad apprezzare quel poco che avevamo”.
Juventus, la sorella di CR7: “Eravamo poveri e avevamo i topi in casa”
“Sono nata in una vecchia casa, il mio letto era sorretto dai mattoni e quando avevo pochi mesi sono stata morsicata in faccia da un topo, non mi vergogno a dirlo – ha scritto Katia, che ora vive in Brasile insieme con l’imprenditore Alexandre Bertolucci, da cui ha avuto la piccola Valentina, di quasi un anno -. Grazie a Dio, mia madre è arrivata in tempo, se no adesso sarei molto più brutta. Sono cresciuta in un quartiere povero e fin dalla tenera età ho imparato ad apprezzare quel poco che avevo. Mia madre – continua la Aveiro – mi ha insegnato a condividere tra noi quello che avevamo. La capacità di aiutare gli altri non ha nulla a che fare con quello che si possiede. Tutti possiamo aiutare qualcuno, indipendente dalla condizione sociale”. Un insegnamento di vita ben preciso, che Dolores e suo fratello Cristiano sono riusciti a percepire sin da bambini. Alimentazione, orari, stile di vita, allenamenti, forza mentale e senso di responsabilità nei momenti decisivi, gestione dell’immagine, disciplina, perseveranza. E anche tanta beneficenza.
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