L’ad rossonero Ivan Gazidis ha comunicato a Paolo Maldini l’arrivo di Ralf Rangnick sulla panchina del Milan. Nessun dubbio sull’accordo con l’ex factotum del Lipsia. Oltre ad allenare, dalla prossima stagione, ricoprirà anche il ruolo di direttore tecnico. Quello che è attualmente affidato allo stesso Maldini (che potrebbe cambiare ruolo in casa rossonera), con contratto fino al 2022. Rangnick, fra le altre cose, sarà anche supervisore del settore medico. Intanto il diretto interessato smentisce.
Milan, Rangnick futuro allenatore e dt: “Accordo chiuso coi rossoneri? No”
Rangnick sembra piuttosto infastidito dalle indiscrezioni di un accordo ormai chiuso con il club rossonero. Il manager classe 1958, attuale responsabile dello sport e dello sviluppo calcistico del gruppo Red Bull, diventerà dalla prossima stagione allenatore e direttore tecnico milanista. Ma a precisa domanda dell’emittente tedesca Sport1 circa un accordo già chiuso col club italiano, Rangnick ha seccamente replicato con un “No”. Tuttavia, anche per Sport1 non ci sono più grossi dubbi: il prossimo agosto l’uomo dei miracoli del Lipsia dirà addio al progetto Red Bull per sposare quello del gruppo Elliott. A Maldini verrà riproposto un ruolo come ambasciatore del Milan; l’ex capitano però, vincitore di 26 trofei in rossonero, su questo punto è sempre stato netto: “Non ricoprirò mai un ruolo di pura immagine”.
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