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Aumentano i casi di Coronavirus a Barcellona, il Napoli contatta la Uefa

Napoli-Barcellona champions

CORONAVIRUS BARCELLONA NAPOLI – Aumentano i casi di Coronavirus in Catalogna e il Governo raccomanda i cittadini di non lasciare le proprie abitazioni se non per necessità. Il Napoli deve giocare a Barcellona l’8 agosto per gli ottavi di ritorno di Champions League e la situazione spagnola preoccupa non poco la società azzurra. Secondo quanto racconta l’edizione odierna de Il Mattino, il club non vorrebbe disputare la partita al Camp Nou ma in una città dove i contagi sarebbero più sotto controllo.

Coronavirus, il Napoli preoccupato per la situazione a Barcellona

“Il Napoli è molto preoccupato e lo ha già  manifestato attraverso primi contatti all’Uefa: la gara di ritorno degli ottavi di Champions League non vuole giocarla a Barcellona ma in altra sede. L’organismo europeo dovrà  decidere in merito: il match è fissato per l’8 agosto al Camp Nou a porte chiuse. Il Napoli vuole giocare la sfida di Champions League in un’altra città considerando la situazione che in questo momento si sta vivendo a Barcellona con l’incubo coronavirus che è tornato in questi giorni”.

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Serena Grande

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