GATTUSO CONFERENZA – Il tecnico del Napoli, Rino Gattuso, in conferenza stampa dopo la vittoria in rimonta contro l’Udinese ha sottolineato quanto sia dura giocare ogni tre giorni.
Gattuso in conferenza: “Giocare ogni 3 giorni senza tifosi non è calcio”
“Abbiamo affrontato una squadra molto fisica che si è chiusa in difesa. Abbiamo dato poca profondità all’Udinese, ma ho il rammarico di essere stati nella loro metà campo fino al 22′, quando hanno segnato loro. Ce l’abbiamo messa tutta, volevamo vincere a tutti i costi. E’ una vittoria che ci fa proseguire con più tranquillità. Goal presi? Non penso sia una mancanza di equilibrio, c’è sfortuna perché arrivano al tiro una volta e fanno goal. La cosa mi preoccupa, ma questo non è calcio, è un altro sport. Giocare ogni tre giorni, senza tifosi non è calcio. I giocatori non sono robot, al Napoli non si può criticare nulla perché fa sempre risultato. Dobbiamo essere soddisfatti di ciò che stiamo facendo. Le condizioni di Mertens? Ha preso una ginocchiata sul gluteo e non riusciva a correre. Spero non sia nulla di grave. Coronavirus a Barcellona? Vedrà De Laurentiis coi suoi uomini, ma c’è preoccupazione. Spero di arrivare nel migliore dei modi all’8 agosto. Da due mesi a questa parte abbiamo fatto robe importanti. Ultimamente creiamo tanto e segniamo poco, devo sistemare questo aspetto. Obiettivo quinto posto? A Bologna mi sono arrabbiato perché ho visto una squadra poco organizzata. Mi interessa la mentalità, dobbiamo mantenere equilibrio e fare un buon possesso palla. Voglio mentalità e tanto impegno”.
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Luca Cerchione
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