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Napoli, Gattuso: “Difficile allenare qui, ci sono belle isole, belle barche…”

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GATTUSO DIFFICILE ALLENARE – Rino Gattuso ha analizzato la vittoria contro il Sassuolo, lanciando anche una frecciata ai suoi: “difficile allenare qui, ci sono belle barche, belle isole…”

Napoli, Gattuso: “Difficile allenare qui, ci sono belle isole, belle barche…”

“Quando crei 9 palle gol, ed al primo tempo dovevi finire con tre gol di scarto, dico che dovevamo fare meglio. Con quello che creiamo e quello che subiamo, segniamo pochissimi gol. A livello qualitativo creiamo tanto, ma dobbiamo buttarla dentro. A Parma abbiamo fatto schifo nel primo tempo, ma oggi non è stata una partita al 50 e 50. Abbiamo subito gol su fuorigioco, ed il fuorigioco fa parte del gioco. Non mi sta bene quando dite che abbiamo meritato al 50%, abbiamo fatto 9 tiri in porta a 1. Migliorare? Bisogna starci con la testa. Giocare 95 minuti e pensare. Facciamo un calcio pensato, palleggiato, dunque dobbiamo pensare. Per palleggiare bisogna farlo in un certo modo e stare sempre sul pezzo. Appena facciamo un errore iniziamo a fare scelte sbagliate”.

Sugli errori a centrocampo

“Fabian ha sbagliato tanto. Non è facile, abbiamo fatto tre campionati quest’anno. Oggi ho fatto riposare Mario Rui, la prossima volta toccherà a qualcun altro, perché devono rifiatare. I centrocampisti hanno sbagliato tanto, stasera, anche Zielinski”.

Su Lobotka e Demme

“Lobotka e Demme? Caratteristiche totalmente diverse. Demme dà equilibrio, Lobotka palleggia di più. Entrambi mi danno qualcosa di diverso, ma lo sapevamo già quando li abbiamo comprati. Mi offrono due giochi completamente diversi”.

Contento per la prestazione dei ragazzi, ma…

“Son contento della prestazione dei miei ragazzi, per questo sono più grintoso con voi. Chiedo scusa se ho frainteso, ma avevo capito mi aveste detto che avevamo meritato al 50% col Sassuolo. Elementi positivi? Abbiamo affrontato una squadra difficile, ha messo in difficoltà l’Inter, la Lazio e la Juventus. Sono risultati di una squadra che sta bene ed ha grande identità, grazie al proprio allenatore. Ai miei avevo chiesto di alzare l’asticella. Tra due settimane ci giochiamo la storia della società, perché il Napoli non è mai arrivato ai quarti di Champions. In questo periodo qua è difficile allenare a Napoli, perché ci sono belle isole e belle barche… A tratti abbiamo spento la luce. Il Barcellona in difficoltà? Hanno uno che parte da destra, ne salta dieci e la mette sotto il sette. Come dissi all’andata, siamo ‘mur e mur c’o o’spital'”.

Luca Cerchione

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