Sono aperti i casting in panchina per la Vecchia Signora dopo l’ufficialità dell’esonero a Maurizio Sarri: Simone Inzaghi il più accreditato, Pochettino è libero ma non convince del tutto la dirigenza. Il sogno resta Zidane…
Juventus, avanti un altro: chi sarà il successore di Maurizio Sarri?
Come programmare il post Sarri alla Juventus? Su chi puntare ora che l’esperienza in bianconero del tecnico ex Napoli è ufficialmente giunta al capolinea? Cinque sono i profili indiziati. Simone Inzaghi: il tecnico della Lazio è un predestinato e mette d’accordo tutti: occorrerà, tuttavia, imbastire una trattativa non semplicissima con Claudio Lotito e Igli Tare, dato che Inzaghi è legato da un altro anno di contratto coi biancocelesti. Poi c’è l’ex Tottenham Mauricio Pochettino, libero da vincoli contrattuali ma avrebbe bisogno di ambientarsi in un campionato per lui sconosciuto, forte di un ingaggio non proprio alla portata (tra i 10 e i 12 milioni annui). Più defilati Roberto Mancini, che potrebbe clamorosamente separarsi dalla nazionale maggiore, Zinédine Zidane (il vero sogno di Andrea Agnelli, ma legato al Madrid fino al 2022) e l’ex Antonio Conte (si tratterebbe di un ritorno clamoroso, ma dopo la sfuriata di qualche giorno fa contro la dirigenza nerazzurra, niente è scontato). Occhio alla tentazione di affidare la panchina della prima squadra all’attuale allenatore della Juve U23 Andrea Pirlo.
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