Home » Pistocchi: “Il calcio italiano non si è evoluto. Pirlo alla Juve è un grande rischio”
Interviste

Pistocchi: “Il calcio italiano non si è evoluto. Pirlo alla Juve è un grande rischio”

Pistocchi

PISTOCCHI CALCIO ITALIANO – Il giornalista Maurizio Pistocchi ai microfoni di TuttoMercatoWeb Radio ha analizzato gli scarsi risultati europei del calcio italiano. Secondo il suo parere, il problema principale è che il movimento calcistico tricolore non si è evoluto.

Pistocchi: “Il calcio italiano non si è evoluto. Pirlo alla Juve è un grande rischio”

“Il nostro calcio non si è evoluto ed è rimasto un calcio legato agli episodi, prevalentemente difensivo e poco coraggioso. Non si vince da 10 anni ed è un periodo lungo. Il problema fondamentale è che la stampa non contribuisce alla crescita del movimento. Inoltre la gente non si rende conto che per le vittorie si passa inevitabilmente dalle sconfitte, come fu all’epoca per Sacchi al Milan. E’ molto facile scaricare le responsabilità sugli allenatori, soprattutto quando non vengono messi nelle condizioni di svolgere il loro lavoro al massimo.
Bel gioco? Io prediligo il calcio offensivo e piace la squadra che mantenga il dominio del campo e del pallone. Mi piace come gioca il City, il Barcellona, il Bayern, il Psg. Avere un’idea e seguirla, cercare di essere padroni, dominanti”.

Sulla panchina della Juve

“Vorrebbe giocare con il 3-4-1-2, con Kulusevski dietro le due punte. Dietro è abbastanza coperta per giocare a tre, a centrocampo hanno preso Arthur e davanti potrebbero vendere Dybala. Sperano di far tornare Pogba ma mi sembra difficile, viste le condizioni del bilancio. Ho letto di un possibile addio di CR7, vedremo cosa accadrà. Pirlo è stato uno dei centrocampisti più forti dell’era moderna, ma come allenatore è un dilettante. E’ un rischio enorme quello che si prende la Juve”.

Luca Cerchione

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com