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Spadafora: “Amichevoli Napoli a porte aperte? De Laurentiis vive in un mondo a sé!” (Esclusiva)

Spadafora ministro sport

Questa mattina il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha fatto visita all’ASD Calcio Pomigliano presso lo stadio Ugo Gobbato dove ha incontrato il Presidente Pipola, lo staff e la squadra femminile che milita in Serie B. Il ministro ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla situazione calcistica in Italia e alle difficoltà che i club stanno attraversando in questi mesi. Sulla presenza del pubblico allo stadio ha affermato: “Tra qualche settimana valuteremo in base alla variazione della curva epidemiologica dopo l’apertura delle scuole”.

Esclusiva – Spadafora: “Amichevoli Napoli a porte aperte? De Laurentiis vive in un mondo a sé!”

Spadafora ha poi ha commentato in esclusiva ai microfoni di Gonfialarete.com l’ingresso dei tifosi (seppur in un numero contenuto) alle partite del Napoli giocate in ritiro a Castel di Sangro. “Amichevoli a porte aperte? De Laurentiis vive in un mondo a sé. Noi continuiamo a fare il nostro lavoro insieme al Cts per la riapertura degli stadi”.

Spadafora sul bando ‘Sport e Periferie 2020′: “Contiamo di finanziare 350 progetti’

All’incontro l’ex sottosegretario alla Presidenza de Consiglio ha esposto il bando “Sport e Periferie 2020”, nel quale vengono stanziati fondi (tra le altre cose) per interventi di realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi. “Quest’anno sono state stanziate il doppio delle risorse di quello precedente. Sono almeno 140 milioni di euro quindi contiamo di finanziare almeno 350 progetti in tutta Italia. È un buona opportunità, consiglio di non perdere quest’occasione”.

Sulla ripresa dello sport ha dichiarato: “Da quando è finito il lockdown io sto andando in giro per questa ripresa dello sport un po’ lenta e un po’ complicata, ma che comunque ci sta dando delle soddisfazioni. Questo è l’unico modo per far ripartire davvero il Paese. Io tengo molto allo sport di base che non sia soltanto quello di Serie A, perché c’è quel tessuto che permette di coinvolgere migliaia di ragazzi e che offre loro un indirizzo da seguire. Lo sport di base, finché sarò io Ministro, sarà per me un punto di azione”.

Serena Grande

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