CODACONS STADI – Dopo il via libera per l’apertura degli stadi a un massimo di 1000 persone, Governo e Regioni lavorano riempire gli impianti fino al 25%. Questo ha scatenato la dura reazione del Codacons che ha chiarito, attraverso le parole del presidente Carlo Rienzi, la propria posizione: “Si tratta di una idea folle che, se attuata, avrebbe ripercussioni pesantissime sul fronte della salute pubblica”.
Codacons contro Governo e Regioni sulla riapertura degli stadi al 25%
“Al di là della presenza fisica dei tifosi all’interno degli stadi, già di per se rischiosa, si pone il problema di ciò che accadrebbe fuori dagli impianti sportivi in occasione delle partite, con inevitabili assembramenti di persone e aumento della possibilità di contagi tra cittadini”. Prosegue poi Rienzi: “Lo Stato non può cedere alle pressioni della lobby del calcio e di chi mette gli interessi economici prima della salute degli italiani, e se vuole tutelare i tifosi e lo sport dovrebbe imporre la diffusione in chiaro delle partite in tv. E se si arriverà ad accogliere la proposta di aprire gli stadi al 25% della capienza, il Codacons è pronto a denunciare il Governo e le Regioni per il reato di concorso in epidemia”. (Fonte condacons.it)
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Serena Grande
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