La conferenza stampa di Stefano Pioli alla vigilia di Rio Ave-Milan, sfida valida per il playoff di Europa League in programma domani alle 21 in Portogallo. “Domani è il primo obiettivo stagionale da raggiungere. Ci abbiamo lavorato molto e ora siamo ad un passo dal riuscirsi. Domani si chiude una prima fase e noi vogliamo fare in modo di non fermarci lì, ma passare ad una seconda e così via.”
Milan, Pioli: “Vogliamo i gironi di Europa League. Il nostro leader? Il gruppo”
Il Milan affronta il Rio Ave dunque con l’obiettivo di ottenere il pass per la fase a gironi di Europa League. L’allenatore dei rossoneri ha tenuto la consueta conferenza stampa di presentazione al match: “Avere già disputato due partite in questa fase preliminare sicuramente ci aiuta. Avremo comunque 95 minuti in cui dovremo dare ed ottenere il massimo. Abbiamo però consapevolezza delle nostre potenzialità, ma al contempo crediamo molto nella qualità dei nostri avversari.I nostri avversari hanno vinto due sfide in casa, sono tecnici e vogliono mantenere il possibile. Partono dal basso e vogliono comandare la partita, ma noi saremo aggressivi per togliere loro il fraseggio necessario. Sanno poi mantenere bene le posizioni, dovremmo quindi stare molto attenti.Leao e Colombo? Non ci sono solo loro due, dipende dalla partita che tatticamente vorremmo fare. Sono molto contento dell’approccio di Rafael, che si allena con noi solo da pochi giorni ma che già si è reso ottimamente disponibile. Infortuni? Romagnoli sta rientrando in gruppo, credo che tornando dal Portogallo potrà iniziare ad allenarsi in squadra. La sosta lo aiuterà molto. Anche Conti si muove in tal senso. Musacchio e gli altri invece potrebbero richiedere un pò più di tempo. Faccio un grandissimo in bocca al lupo a Paqueta e l’unica cosa che mi sento di dirgli è di credere sempre nelle grandi potenzialità che ha. Brahim Diaz? Lui non ha difficoltà a giocare da una parte o dall’altra. Ama lavorare tra le linee e muoversi da una parte all’altra del campo e questo mi dà un’ampia possibilità di scelta. Ha preso delle buone posizioni in campo, è alla prima partita e credo che a livello di ritmo possa sicuramente fare meglio. Ha grande qualità e per quanto riguarda domani è uno degli indiziati a partire titolare, ma deciderò all’ultimo, domani mattina. Ibrahimovic? Anche adesso Zlatan è dentro il gruppo. Vedo che nelle chat i giocatori si sentono molto e questo da ancora più spirito al gruppo, il vero leader di questa squadra. Il nostro pensiero in testa è comunque sempre chiaro, domani e più avanti. Ce la possiamo fare…”
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