“Siamo contenti di aver mosso la classifica. Volevamo arrivare alla sosta con qualche punto per crescere in autostima. A Udine abbiamo giocato mezz’ora in inferiorità numerica, ho visto sacrificio e attenzione”, esordisce il tecnico ligure che domani affronterà il Milan di Stefano Pioli, ma orfano del totem Ibrahimovic, ancora alle prese con la positività al virus.
Spezia, Italiano: “Noi in fiducia, ma contro il Milan serve il 200%”
“Volevamo arrivare alla sosta facendo qualche punto e crescendo soprattutto in autostima e carattere – ha esordito Vincenzo Italiano -. Una vittoria come quella di Udine ti fa lavorare bene in vista di domenica. Qui deve costruirsi una squadra vera, unita e convinta. Preparare una partita come questa in due giorni non è facile. Il Milan gioca un gran calcio e quindi dovremo essere attentissimi. Lo Spezia dovrà dare il 200%. Hanno giocatori di altissimo livello fuori e hanno giocato 120 minuti giovedì scorso, ma a questi livelli non è un problema. Noi avremo difficoltà contro chiunque, ma se ad una squadra come il Milan manca Ibrahimovic, sicuramente abbiamo un pericolo in meno. Andiamo a San siro contro una corazzata e dovremo alzare l’asticella dell’attenzione. A San Siro non possiamo essere emozionati, dobbiamo fare la prestazione. Serve migliorare, la vittoria di Udine non è che abbia cambiato tantissime cose. Fa bene, è chiaro, e ci dà fiducia… ma dobbiamo crescere ancora tantissimo”, ha concluso il tecnico spezzino.
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