“Che ce la si possa fare sì, che si arrivi fino in fondo non lo so. E la Lega di Serie A ne sia consapevole e pensi ad un piano B o un piano C”. Dopo l’ottimismo dei giorni scorsi, Vincenzo Spadafora non nasconde una leggera sfiducia sul prosieguo del massimo campionato di calcio. Sulla possibilità di una chiusura di palestre e piscine. “Venerdì pubblicheremo un protocollo un po’ più rigido per le palestre e per le piscine. Riguarderà il tema delle distanze ma anche la necessità in alcuni momenti di attività fisica di indossare la mascherina”.
Serie A, Spadafora: “Bisogna trovare un piano B o C. Non si sa se si arriva fino in fondo”
Così il ministro dello Sport intervistato da La7 sulla possibilità che il campionato di Serie A arrivi alla fine nonostante il peggiorare dell’emergenza coronavirus: “Che ce la si possa fare sì, che si arrivi fino in fondo non lo so. E la Lega di Serie A ne sia consapevole e pensi ad un piano B o un piano C”. Una bolla in stile NBA è possibile?
“Quando ci sono stati vari casi nei giorni scorsi ho parlato del protocollo, che prevede già una bolla, ma se società e calciatori non lo rispettano non possiamo farci nulla”. Ronaldo e la violazione del protocollo. “Un dato oggettivo è che Ronaldo ha violato il protocollo per andare in Nazionale lasciando il nostro Paese, tanto che è stato aperto un fascicolo presso la procura della Repubblica. Questi grandi campioni si sentono al di sopra di tutto, non doveva assolutamente andare in Portogallo”, ribadisce Spadafora.
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