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Focus AZ Alkmaar, arriva a Fuorigrotta la “Slot machine”: conosciamola un po’

Az Alkmaar
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Domani, calcio d’inizio alle 18:55, la compagine olandese scenderà in campo allo stadio San Paolo per sfidare il Napoli di Rino Gattuso, il match battezzerà l’inizio dei gironi del Gruppo F di Europa League.

Focus AZ Alkmaar, arriva a Fuorigrotta la “Slot machine”: conosciamola un po’

Gli olandesi sono guidati dall’ex centrocampista di Breda e Zwolle Slot e giocano un calcio super offensivo sempre sull’impronta del 4-3-3. Il tipico Calcio Totale che da queste parti è una sorta di credo ideologico. Sì, perché nessuno mai ha strutturato il proprio gioco in modo così astratto (spesso associato alla flessibilità spaziale), architettonico e con uno stile così calibrato come gli olandesi. La squadra titolare di solito è composta da Bizot in porta, Svensson, Chatzidiakos, Letschert e Wijndal sulla linea difensiva. A centrocampo, in cabina di regia c’è de Wit, poi il fosforo di capitan Koopmeiners, a completare il reparto il norvegese Midtsjo. Attacco rampante con il centravanti neanche ventenne Boadu, Aboukhlal e Gudmundsson, che di anni ne hanno 20 e 23. Da tenere d’occhio: Dani de Wit, classe ’98, considerato l’erede più accreditato di de Jong. Regista oppure mezzala, nel segno di un “totaalvoetbal”, calcio totale appunto, che continua a fare tendenza: ventidue anni, un metro e 84, piede destro, aperture con il compasso e ritmo da maratoneta, organizzazione e senso tattico. Un profilo da tenere a bada dalla banda Gattuso, insomma. Che più degli avversari in sé teme una banda falcidiata dalle defezioni. Ai 9 positivi annunciati un paio di giorni fa, se ne sono aggiunti altri 8 dopo i tamponi effettuati questo pomeriggio. In totale, rende noto il club olandese, sono 13 i calciatori contagiati. La comitiva sbarcherà nel capoluogo campano con solo 19 elementi: tra questi è presente anche il classe 2001 Maxim Gullit. Il difensore è figlio di Ruud Gullit, ex calciatore del PSV e stella del Milan. La gara si disputerà a meno che le autorità locali non lo proibiscano perché secondo il protocollo Uefa la gara si può disputare regolarmente. In sintesi: con almeno 13 giocatori disponibili, tutti in campo. Quale che sia il pericolo reale di far scendere in campo una squadra con un numero importante di contagiati. Gli olandesi sono decollati a Napoli senza i 13 positivi al virus: in ritiro all’Hotel Britannique in vista della gara di domani sera. Intanto, dalle parti di Alkmaar, si teme una umiliazione sul campo, capeggiata da due profili che in Olanda conoscono bene: “l‘AZ non solo incontrerà due ex giocatori dell’Eredivisie, ma anche due spauracchi: Hirving Lozano e Dries Mertens. Lozano ha giocato tre volte contro l’AZ durante la sua permanenza al PSV ed è riuscito a trovare la rete in ciascuna di queste partite. Dries Mertens è scomparso da tempo dai campi olandesi, ma ha lasciato un’impressione indelebile. Ha segnato una tripletta nella sua ultima partita contro l’AZ”.

Andrea Fiorentino

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