Grazie al lavoro tattico meticoloso fatto negli anni delle giovanili, la Real Sociedad di Imanol Alguacil è probabilmente la squadra più importante della Liga nell’occupare in maniera razionale il campo in relazione al sistema di gioco dell’avversario che ha davanti e che in Spagna, ha iniziato nel migliore dei modi la stagione ed è attualmente capolista. Scopriamo l’avversaria del Napoli domani alle 21 per la seconda gara del Girone F di Europa League. La sfida si prospetta difficile perché nello stesso tempo la banda Gattuso per vincere dovrà attaccare e non scoprirsi ai contropiedi baschi che fanno molto male.
Focus Real Sociedad, scopriamo la compagine basca di Imanol Alguacil
Per la banda Gattuso un avversario blasonato, sicuramente tra i peggiori di quelli iscritti alla seconda fascia, considerato che pure il club è da un paio d’anni che manca alle competizioni UEFA e che dunque sarà più che mai motivato a mettersi in mostra. Insomma, una rivale che si annuncia alla portata, ma che gli azzurri non potranno assolutamente sottovalutare. Una squadra che sa sempre come giostrare il pallone, la Real Sociedad, una delle migliori squadre della Liga nell’uscita dal pallone dalla difesa, nonché una delle migliori squadre sia nelle fasi di attacco posizionale sia nell’attaccare in transizione offensiva e recuperare il pallone in alto. Un po’ come fa il Napoli. Ovviamente, l’inesperienza dei tanti giovani presenti in rosa porta la squadra basca a sbagliare molto nei singoli, soprattutto in difesa. Ed è questo uno dei motivi da prendere in esame. Da tenere d’occhio: il talento più puro della squadra basca è Mikel Oyarzabal, l’astro nascente del calcio spagnolo. Calcisticamente svezzato dall’Eibar, prima di passare all’età di 14 anni nella cantera degli Txuri Urdin, Oyarzabal, poco più di un metro e ottanta ma con un bel 47 di piede, è uno stakanovista della Liga, infaticabile, tecnico e veloce, l’uomo da tenere a bada dalla retroguardia azzurra. Da tenere d’occhio anche il ventunenne svedese Alexander Isak, uno degli attaccanti più interessanti del calcio scandinavo, il giovane vecchio Adnan Januzaj, il talentuoso Mikel Merino. E poi c’è un certo David Silva, che non ha bisogno di presentazioni dopo aver fatto “magie” negli ultimi dieci anni in Premier (con il City) e la camiseta roja… Intanto dai profili social i baschi, con un perfetto italiano, mettono in guardia gli azzurri: “Ciao @sscnapoli! Siete pronti per il nostro appuntamento di giovedì? Vi daremo prova della nostra Cazzimma!” Probabilmente il leitmotiv di domani sera al Municipal di Anoeta sarà proprio questo: vincerà chi avrà opportunismo e sarà cinico nel concretizzare ogni occasione creata. Chi avrà più cazzimma, appunto.
Andrea Fiorentino
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