Rino Gattuso e Fabian Ruiz hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia di Real Sociedad-Napoli. A prender parola per prima è Fabian Ruiz, che parla del uovo arrivato Bakayoko: “Mi trovo bene ma anche con gli altri, abbiamo giocatori molto forti. Ho giocato due gare, mi sono sentito bene, lui è più difensivo ed sono più libero di esprimermi”.
Fabian Ruiz: “Io al posto di Mertens? Mi trovo meglio più dietro”
“Io al posto di Mertens? Dovete chiederlo al mister! Uno vuole giocare, poi dove non importa. Mi trovo meglio più dietro. Se il mister mi vorrà lì, per me va bene”. A quel punto Gattuso interrompe Fabian e chiede al giornalista: “Vieni tu ad allenare (ride, ndr). “Entrambe giocano a calcio, loro lo fanno molto bene, sono squadre simili e sarà una gara molto difficile” ha concluso lo spagnolo.
Gattuso: “Domani sarà difficile, servirà una grande prestazione”
“È una partita importante, ma ci sono ancora 15 punti a disposizione. Abbiamo preso una mazzata con l’AZ, facendo la gara che dovevamo fare, seppur a bassi ritmi. Domani sarà difficile. Concordo con il tecnico della Real che dice che ci assomigliamo. I cambi? Bisogna spiegare perché si fanno i cambi. La società ci ha messo a disposizione tutti i dati per valutare la condizione, abbiamo speso tanto e faremo scendere in campo chi è al 100%”.
Poi ha parlato di David Silva: “Il problema non è solo lui, il tecnico viene dalla cantera e lavora da anni in questo senso. Hanno senso d’appartenenza, hanno mentalità, non solo qualità. Servirà un grande Napoli. La sconfitta contro l’AZ? Analizzando la gara c’era poco da dire, quando hai l’80% di superiorità territoriale hai poco da dire, poi siamo rimasti anche noi sbalorditi perché l’AZ affronta tutti a viso aperto ma ha giocato tutta in difesa, ma in Europa è difficile. Pure nei primi 30′ col Benevento eravamo lenti, serve più velocità nel palleggio”.
Il tecnico azzurro ha poi affermato di non avere dubbi sulla formazione da schierare: “Non voglio più sentir parlare di titolari e riserve, ci sono i 5 cambi e chi entra ti può far vincere, non voglio vedere una faccia arrabbiata ma solo gente motivata che entra ed incide”. Poi sulla prima partita d’Europa League precisa: “Siamo qui e sfideremo una squadra in salute, prima in classifica. Servirà una grande prestazione, non solo tecnica ma di squadra, di sofferenza. Ci possono mettere in difficoltà, ma anche noi andremo in campo senza fare calcoli”.
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Serena Grande
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