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Real Sociedad-Napoli, Gattuso: “Insigne mi ha detto di essersi fermato in tempo…”

Gattuso

REAL SOCIEDAD NAPOLI GATTUSO – Rino Gattuso ha analizzato la gara del suo Napoli contro il Real Sociedad, parlando anche delle condizioni di Lorenzo Insigne.

Real Sociedad-Napoli, Gattuso: “Insigne mi ha detto di essersi fermato in tempo…”

“Grazie per i complimenti. Stasera ci giocavamo il 50% del passaggio del turno. Ci siamo complicati la vita contro l’Az. Era difficile, oggi, contro di loro, una squadra in salute. Ci hanno messo in difficoltà impedendoci di giocare. A livello tattico i miei ragazzi mi sono piaciuti, ma a livello qualitativo potevamo fare meglio. Comunque grande solidità, abbiamo fatto una grande partita. Dopo 25 minuti abbiamo cambiato, li abbiamo aspettati. Abbiamo preso pochissime imbucate: loro cercano di prenderti sulle linee di passaggio, siamo riusciti a fermarli. Siamo andati a prenderli alti e due o tre volte abbiamo rischiato il tre contro tre o il quattro contro quattro. Insigne dice di essersi fermato in tempo. E’ la stessa gamba, valuteremo. Squadra da Scudetto? Non lo so, forse sì, forse no. Ho la sensazione di allenare una squadra molto forte, mi danno tanta sicurezza ed impegno. Per la qualità che abbiamo mi piacerebbe venire in questi stati e mostrare una qualità diversa. Per diventare una squadra forte bisogna avere la stessa mentalità anche se ne cambi 5 o 6. Ripeto, ottima partita a livello tattico, ma dovevamo mostrare più qualità. L’importante è arrivare in Champions League, poi vedremo partita dopo partita. La mattina bisogna farsi il segno della croce e sperare di non perdere nessuno in questo periodo molto particolare…”.

Sul livello della squadra

“Ora c’è una base su cui lavorare perché ho dei ragazzi perbene. Io sono pane al pane e vino al vino. I calciatori sono la parte più importate e sono disposto a dargli tutto, ma loro devono darmi serietà e rispetto. Questa squadra la sento mia, e per questo mi aspetto qualcosa in più certe volte. Con questi ragazzi, quando gli propongo qualcosa, lo fanno sempre con grandissimo entusiasmo ed intensità. Stasera hanno giocato Demme e Lobotka che non giocavano da tempo e hanno fatto bene, Petagna lo stesso. Lozano? Il Chucky aveva un problema. Io me lo ricordavo al PSV, e Giuntoli e società non erano pazzi da pagarlo 40 milioni. Aveva un problema, cadeva ogni volta che tirava, dopo uno scatto ci metteva una vita a recuperare. Bisognava allenarlo diversamente, al 100%. E’ merito suo, non mio”.

Gli auguri a Diego Maradona

“Contratto? Allora, prima di lasciarvi vi dico… Auguri a Diego Armando Maradona!”.

Luca Cerchione

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